Il nuovo bonus è ufficiale dopo l’approvazione e la conversione in legge del decreto: chi ne beneficia e in che modo
Da qui alla fine dell’anno la maggior parte delle famiglie italiane potranno contare su un bonus luce e gas rafforzato. Il decreto bollette è stato convertito in legge e innalza la soglia ISEE per accedere all’incentivo, ma comunque in tanti potranno avere lo sconto. Questo bonus viene infatti stabilito solo per le c.d. famiglie numerose, che sulle quali ovviamente pesa di più la bolletta.
Il beneficio di cui si parla è quello per disagio economico e consiste in un contributo, nella forma dello sconto in bolletta, riconosciuto a quelle famiglie che dimostrino di trovarsi in difficoltà economica. Quest’ultima è misurata in base al valore ISEE del nucleo familiare. Per ricevere il beneficio non serve presentare alcuna domanda perché il contributo è concesso in modo automatico.
Bonus luce e gas: a chi spetta lo sconto e come averlo
Tuttavia, per avere accesso al bonus luce e gas rafforzato è necessario che la fornitura diretta elettrica sia per uso domestico (quindi per locali a carattere familiare) e attiva (quindi l’erogazione del servizio deve essere in corso). Per verificare se sia stato applicato lo sconto in bolletta basta controllare se è presente la voce “Bonus sociale“. Il valore ISEE per avere il bonus non deve essere superiore a 15.000 euro.
Se si tratta di famiglie numerose, quindi con almeno 4 figli a carico, il decreto legge interviene per alzare la soglia ISEE fino a 30.000 euro. Questo quanto cambia con la nuova legge, che stabilisce che hanno diritto al bonus luce e gas le famiglie numerose con un ISEE inferiore a questa cifra. Resta invece la soglia di 15.00 per le famiglie non numerose.
Dunque, riassumendo, il bonus luce e gas è uno sconto in bolletta per le famiglie in difficoltà economica non numerose con ISEE fino a 15mila euro e per le famiglie numerose (con almeno 4 figli a carico) con ISEE fino a 30mila euro.
