Bonus busta paga, a maggio c’è una sorpresa

Non ci sarà nessun bonus in busta paga per gli insegnanti nel mese di maggio: quanto spetta a causa del ritardo

Ci sono ancora dei ritardi per quanto riguarda il bonus busta paga 2023 per gli insegnanti, per i quali non è previsto dunque nessun aumento nel mese di maggio. Parliamo dell’emolumento accessorio una tantum introdotto dalla Legge di Bilancio da gennaio per i dipendenti pubblici, ma i cui accrediti non sono stati mai ricevuti dalla categoria degli insegnanti.

Bonus busta paga 2023
Gli insegnanti non riceveranno ancora il bonus busta paga: quanti sono gli arretrati – Missionerisparmio.it

Gli insegnanti di ruolo con contratto a tempo indeterminato hanno ricevuto il cedolino di maggio ma non hanno visto alcun bonus. Gli insegnanti supplenti, invece, dovranno attendere la prossima settimana per il pagamento dello stipendio. Ma cerchiamo di capire a quanto ammontano gli arretrati per il bonus, in attesa che si proceda all’accredito con lo stipendio.

L’emolumento è dell’1,5% dello stipendio con effetti ai soli fini del trattamento di quiescenza. Il bonus dovrebbe essere pagato per tredici mensilità e da gennaio ancora non è arrivato nulla.

Bonus busta paga insegnanti: quanti sono gli arretrati

Il ritardo del pagamento potrebbe essere ricondotto a motivi tecnici e giuridici. La Ragioneria dello Stato avrebbe problemi nell’accreditare il bonus busta paga, se assimilandolo alla retribuzione fissa o mediante pagamento autorizzato. Di conseguenza, rimane difficile anche comprendere in che modo arriveranno gli arretrati, se in un’unica emissione o scaglionati.

Bonus busta paga 2023
Gli insegnanti non riceveranno ancora il bonus busta paga: quanti sono gli arretrati – Missionerisparmio.it

Calcoliamo però quanto spetta. Ad oggi le mensilità arretrate sono cinque e non è chiaro da quando partiranno i pagamenti. Non tutti gli insegnati andranno a percepire la stessa cifra, che dipende da grado e ordine di istruzione nel quale si presta servizio, e anche dall’anzianità. Gli importi che moltiplicati per le mensilità arretrate possono dare l’idea  della cifra sono i seguenti.

44,38 euro per un insegnante laureato della secondaria di II grado sopra i 35 anni; 42,30 euro per un insegnante laureato della secondaria di I grado sopra i 35 anni; 39,37 euro per un insegnante diplomato della secondaria di II grado sopra i 35 anni; 38,17 euro per un insegnate della scuola dell’infanzia e primaria sopra i 35 anni.

Gestione cookie