I mutui sono fuori controllo e la situazione peggiorerà ancora. Vediamo cosa si riesce ad acquistare con uno stipendio medio.
Sono mesi che la situazione relativa ai mutui è fuori controllo e, infatti, il mercato immobiliare è in forte sofferenza. Vediamo cosa ancora si riesce ad acquistare con un stipendio nella media.
Se il vostro sogno è acquistare la vostra prima casa, sappiate che questo non è sicuramente il momento migliore per compiere il grande passo. Le case in vendita sono tantissime ma ottenere un mutuo, al momento, è più improbabile che vincere alla Lotteria per chi ha uno stipendio nella media. Le banche chiedono redditi sempre più alti e garanzie che quasi nessuno è in grado di fornire.
È stato stimato che chi ha ottenuto un mutuo nel 2022, alle stesse condizioni, non lo otterrebbe nel 2023. Ma anche nel caso in cui il vostro istituto di credito accetti di darvi il finanziamento, dovrete fare i conti con l’aumento degli interessi che la Bce ha imposto a partire da maggio. Ormai il tasso variabile si avvia verso il 5% e per chi aveva un mutuo già acceso la rata è aumentata, nel giro di un anno, di 200 euro.
Mutui: ecco cosa si può acquistare con uno stipendio medio
Se, nonostante le mille difficoltà e il periodo sfavorevole, avete comunque intenzione di dire addio all’affitto e acquistare casa, è fondamentale sapere in anticipo cosa si riesce a comprare, al momento, con uno stipendio nella media.
Lo scenario, naturalmente, cambia a seconda della città in cui si vuole comprare casa. Non solo: importanti variazioni di prezzo si riscontrano anche tra un quartiere e l’altro del medesimo Comune. Partiamo dalla città più cara d’Italia: Milano. Fino ad un anno fa con uno stipendio medio e un mutuo trentennale ci si poteva permettere l’acquisto di una casa di 50 metri quadri, mentre oggi la metratura che ci si può permettere con un mutuo della stessa durata è 37 metri quadrati: un monolocale.
La situazione peggiora ulteriormente se si sceglie Roma: nella Capitale – sempre con uno stipendio medio e un mutuo di 30 anni – si è passati dai 41, 5 metri quadrati di un anno fa ai 31,3 metri quadrati di quest’anno. Stesso discorso vale per Napoli dove un anno fa lo stipendio medio poteva permettersi un immobile di 31,7 metri quadrati e oggi solo di 23,6 metri quadrati. C’è un ulteriore fattore da tenere in considerazione: a Milano i prezzi degli immobili sono più elevati ma anche gli stipendi medi sono più alti. Napoli, invece, ha i prezzi delle case al metro quadrato che sono sproporzionati rispetto al reddito medio delle famiglie. Le uniche città in cui – secondo le stime degli esperti del settore immobiliare- con uno stipendio medio si riesce ancora ad acquistare una casa di dimensioni accettabili sono Palermo, Torino e Genova.