La data del 30 aprile è sempre più vicina: chi è ancora indeciso se inviare la domanda di rottamazione delle cartelle “quater” deve affrettarsi.
Si potrà fare la domanda per la rottamazione delle cartelle “quater” ancora per pochi giorni, fino al prossimo 30 aprile. Dal momento che per la dichiarazione dei redditi i termini ultimi per l’invio sono stati posticipati perchè cadevano di domenica, in molti stanno iniziando a pensare che questo valga anche per la domanda della rottamazione.
Il 30 aprile 2023 cadrà di domenica, ma a differenza delle scadenze indicate per la dichiarazione dei redditi, questo non comporterà il posticipo della scadenza. Per inoltrare la propria domanda di rottamazione, infatti, si può seguire una procedura telematica, che ormai è disponibile da circa quattro mesi.
Chi ancora è in dubbio riguardo la possibilità di poter aderire alla rottamazione delle cartelle “quater” può richiedere il Prospetto Informativo. Per ottenerlo bisogna collegarsi al sito web www.agenziaentrateriscossione.gov.it, poi bisogna scegliere dalle notizie messe in evidenza la “definizione agevolata“: qui si troveranno le istruzioni complete.
Tenere presente la tempistica è molto importante, perchè dopo il 30 aprile non sarà possibile in nessun caso richiedere l’adesione alla rottamazione delle cartelle. È dunque importante sapere che può richiedere fino a 5 giorni la ricezione del Prospetto Informativo, che arriverà all’indirizzo e-mail indicato durante la compilazione.
Un altro aspetto da tenere in considerazione riguardo la rottamazione delle cartelle e la relativa scadenza del 30 aprile è che probabilmente in quella giornata ci sarà un picco di domande. Questo in passato ha già portato ad una serie di disservizi: basti pensare al portale dell’INPS che in qualche occasione è diventato inaccessibile.
Ogni server è infatti progettato per poter garantire un determinato numero di accessi al sito web che ospita. Quando gli accessi sono troppi, il server potrebbe non essere in grado di gestire così tante richieste di accesso, andando quindi offline. Allo stesso tempo, il server potrebbe anche scambiare le troppe richieste di accesso come un attacco hacker.
Coloro che sono interessati ad inoltrare la propria domanda di adesione alla rottamazione delle cartelle “quater” farebbero dunque bene a non aspettare l’ultimo giorno per completare la pratica. Sul sito web dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione, infatti, si può trovare il link riguardante la “definizione agevolata” con tutte le informazioni utili.
Si può procedere ad inserire la domanda anche se non si effettua l’accesso alla propria area riservata. Dopo aver inviato la richiesta, si riceverà una e-mail di conferma della presa in carico da parte dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione. Entro il 30 giugno 2023 si riceverà la conferma riguardo l’accoglimento della propria domanda di rottamazione.
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