Il Governo Meloni ha riconfermato il bonus riscaldamento fino al 2024. Vediamo tutti i dettagli e che cosa accadrà a breve.
Ottime notizie sul fronte bonus: è stato riconfermato il bonus riscaldamento. Non saremo costretti a passare il prossimo inverno al gelo o a pagare bollette da incubo. Il Governo di Giorgia Meloni ha deciso di prorogare il sussidio almeno fino al 2024. Vediamo nel dettaglio cosa succederà.
Abbiamo tremato – di freddo e di paura – alla notizia che il Governo Meloni non avrebbe riconfermato gli aiuti in bolletta la cui naturale scadenza sarà il 31 marzo 2023. Già ipotizzavamo docce gelide e riscaldamenti spenti a dicembre per non dover pagare bollette esorbitanti.
Fortunatamente non sarà così. A dirlo è stato il ministro dell’Economia, il leghista Giancarlo Giorgetti. Il ministro ha spiegato che il Governo si riunirà a breve per rinnovare gli aiuti in bolletta fino al 2024. Infatti, anche se il prezzo dell’energia sta lentamente diminuendo, l’emergenza non può essere considerata superata.
Il Governo Meloni, alle prese con la riforma fiscale, aveva anticipato che i tagli su bonus e detrazioni sarebbero stati inevitabili. Il primo stop è stato quello al Superbonus 110% mentre bonus nido e bonus psicologo sono stati riconfermati. Era stato preannunciato lo stop anche al bonus riscaldamento ma non sarà così.
A fronte di un’ Europa che ci vuole sempre più green e, a breve, potrebbe imporci il razionamento del gas, il Governo Meloni ha deciso di continuare ad aiutare milioni di famiglie. Chi risiede in Italia presto pagherà molto cara la svolta ecologica: ogni casa dovrà fare due salti di classe energetica entro massimo dieci anni.
Pertanto l’Esecutivo di Centrodestra ha deciso di varare un decreto con una dote di 4,9 miliardi di euro per offrire alle famiglie un ulteriore sostegno per le utenze domestiche. Il periodo che verrà coperto dal bonus riscaldamento è ancora da definire ma si suppone che gli aiuti in bolletta potranno essere portati avanti almeno fino al 2024. Il Governo sta ragionando sia sulla situazione attuale sia su quella futura. Nell’immediato occorre garantire un supporto ai nuclei familiari meno abbienti per i quali è stata già pensata anche la riduzione dell’Iva sul gas destinato all’uso residenziale e industriale.
Per i prossimi mesi, il team di Giorgia Meloni, metterà in campo altre misure per calmierare i costi delle bollette fino al 31 dicembre del 2023.È stato stimato che senza gli aiuti in bolletta, ogni famiglia, tra luce e gas, si troverebbe a pagare oltre mille euro in più rispetto a quanto sta pagando ora. Una situazione che ben pochi potrebbero sostenere e sicuramente non le famiglie con i redditi più bassi.
Il ministro Giorgetti ha voluto rassicurare anche sul fronte del Superbonus e la cessione dei crediti edilizi bloccati. Infatti, al momento, non solo milioni di famiglie non sanno come portare a termine i lavori avviati ma, soprattutto, milioni di imprese rischiano il fallimento. Il capo del dicastero dell’Economia ha garantito che il Governo sta lavorando a una soluzione per la quale sarà necessario emendare il decreto che ha bloccato la cessione dei crediti trovando anche il modo di portare a termine i lavori iniziati.
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