Torna finalmente il bonus psicologo 2023. Ecco le nuove cifre che aprono la gara di domande. Cosa fare per non perderlo
Il 2022 è stato un anno difficile per molti italiani, che hanno dovuto affrontare la pandemia e tutte le conseguenze che ne sono derivate.
A seguito dell’aumento della richiesta di assistenza psicologica da parte dei cittadini, il governo ha introdotto il bonus psicologo, un’agevolazione che ha permesso a molte persone di accedere a servizi di sostegno psicologico a costi ridotti. Oggi, siamo lieti di annunciare che il bonus psicologo è di nuovo disponibile per il 2023. Nel resto dell’articolo forniremo maggiori informazioni su cosa fare per accedere al bonus e come usufruirne al meglio.
Il bonus psicologo 2023 è un’agevolazione permanente introdotta con la Legge di bilancio 2023, che prevede il rimborso delle spese per le sedute di psicoterapia fruibili presso specialisti privati iscritti all’albo degli psicologi. La misura è stata innalzata da un massimo di 600 euro a 1500 euro per persona e le risorse messe a disposizione dallo Stato per l’anno 2023 ammontano a 5 milioni di euro. La misura è destinata a tutte le persone che hanno avuto gravi ripercussioni psicologiche a causa della pandemia e non solo. Le disposizioni attuative del bonus sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale con il decreto del 31 maggio 2022.
Per accedere al bonus psicologo 2023, è necessario presentare la domanda all’INPS e soddisfare alcuni requisiti. In particolare, occorre essere residenti in Italia e disporre di un ISEE, in corso di validità, non superiore a 50mila euro. L’entità del bonus varia in base alle fasce ISEE: per chi ha un ISEE inferiore a 15.000 euro, il beneficio è pari a un massimo di 600 euro; per chi ha un ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro, il beneficio è pari a un massimo di 400 euro; per chi ha un ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro, il beneficio è pari a 200 euro.
La proroga del bonus psicologo 2023 è stata confermata ma per renderla effettiva è necessario l’adozione di un decreto attuativo che stabilisca le regole per richiederlo. Secondo quanto dichiarato dal Ministero competente, il decreto dovrebbe essere adottato entro la fine di aprile, con la possibilità di richiedere il bonus all’INPS a partire da maggio o giugno. Probabilmente, i requisiti per accedere al bonus saranno gli stessi dell’anno precedente, ovvero essere residenti in Italia e disporre di un ISEE in corso di validità non superiore a 50mila euro.
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