C’è un lavoro che dura tutta la stagione estiva e che garantisce uno stipendio minimo di 1800 euro: ecco di cosa si tratta e come fare per candidarsi.
I dati ISTAT mostrano come nell’ultimo trimestre del 2022 è aumentata l’offerta di lavoro a tempo indeterminato per tutte le fasce di età. È diminuita l’offerta di lavoro temporaneo, così come il numero complessivo dei lavoratori autonomi. Anche il tasso di inattività nella fascia di età 15-64 anni ha avuto una flessione.
Si tratta di dati che suggeriscono un moderato ottimismo, anche perchè il tasso di disoccupazione rimane piuttosto alto, al 7.8%. Le notizie sui fallimenti bancari che arrivano dagli Stati Uniti ed i terremoti sulle borse di Parigi e Zurigo suggeriscono infatti che un’importante tempesta finanziaria sia in arrivo.
Con l’arrivo dell’estate, la stampa riporta puntualmente le lamentele degli imprenditori che non riescono a trovare personale, che ogni anno si fanno più insistenti. Questo fenomeno, che ormai si presenta con una certa frequenza, manifesta in maniera sempre più evidente una forte spaccatura del mercato del lavoro.
Su Il Corriere della Sera è intervenuto Cesare Battistoni, titolare di uno stabilimento balneare a Cesenatico, nota meta turistica dell’Emilia-Romagna. L’imprenditore ha spiegato che da anni c’è un lavoro per cui si offre anche 1800 euro netti al mese alle figure più inesperte, ma di cui non si riescono a trovare candidati.
L’imprenditore Battistoni ha spiegato che negli anni è diventato sempre più difficile trovare del personale disposto a ricoprire il ruolo di bagnino di salvataggio. Questo nonostante nella zona di Cesatico lo stipendio per questo lavoro sarebbe di 1800 euro per un principiante, mentre le figure più esperte, lavorando su più lidi, arriverebbero ad avere un netto mensile che si aggira intorno ai 3000 euro.
Bisogna sottolineare che il bagnino di salvataggio non è un lavoro che può svolgere chiunque. Si deve infatti frequentare un corso approvato dalla Società Nazionale di Salvamento, dove si apprenderanno le tecniche di salvataggio nelle acque chiuse, ovvero le piscine, oltre alle tecniche di primo soccorso con un manichino.
Dopo aver ottenuto il brevetto di bagnino di salvataggio per acque chiuse, che andrà comunque rinnovato ogni tre anni solari, si può procedere all’ottenimento del brevetto di bagnino per acque esterne, ovvero la figura lavorativa ricercata dall’imprenditore dello stabilimento balneare di Cesenatico.
In questo caso si dovranno studiare diverse materie, come ad esempio i nodi e le lezioni di canottaggio. Non si tratta dunque di un lavoro che permette un inserimento veloce. Secondo quando riferisce Battistoni, però, un suo ex dipendente avrebbe lasciato perchè non voleva pulire la spiaggia. Inoltre, su 90 ragazzi delle superiori che avevano ottenuto il brevetto, solo 14 si sarebbero candidati per lavorare.
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