Mutui: ennesima stangata. Quanto aumenta la rata e cosa devi fare col fisso e col variabile

Arriva ancora una volta una dura stangata sui mutui dei cittadini. Ecco di quanto aumenterà la rata e che cos devi fare con i tassi

La situazione per chi ha stipulato un mutuo non sembra essere delle migliori al momento, e l’orizzonte non sembra essere particolarmente favorevole.

L’inflazione che ha colpito l’Europa e l’aumento dei tassi di interesse da parte della BCE hanno fatto sì che le rate dei mutui si siano alzate, mettendo a dura prova le tasche dei mutuatari. Nel resto dell’articolo approfondiremo questa ennesima stangata sui mutui e vedremo quali saranno le conseguenze delle decisioni europee sulle rate dei mutui. Ecco che cosa sta succedendo.

Ennesima stangata sui mutui: quanto aumentano le rate

La situazione dei mutui potrebbe peggiorare ulteriormente, poiché Christine Lagarde, presidente della BCE, ha recentemente annunciato l’arrivo di un nuovo aumento dei tassi di interesse, pari allo 0,50%. Ciò significa che i mutuatari dovranno affrontare ulteriori costi e interessi sulle loro rate di mutuo, che inevitabilmente aumenteranno. L’impatto sull’economia delle famiglie italiane potrebbe essere notevole, soprattutto in un momento di grande incertezza economica come quello attuale.

In Italia, la situazione dei mutui è preoccupante. Secondo le tabelle della Banca d’Italia, il valore degli importi dei prestiti a dicembre 2022 ammontava a circa 953 miliardi di euro. L’aumento dei tassi di interesse annunciato dalla BCE sta colpendo duramente i mutuatari italiani, con un impatto maggiore sui mutui a tasso variabile, che possono aumentare fino a 3.624 euro all’anno rispetto al 2021.

Anche i mutui a tasso fisso non sono immuni, con un aumento di circa 3.144 euro annui rispetto a due anni fa. L’associazione dei consumatori ha effettuato delle simulazioni per capire come le conseguenze delle decisioni della BCE sui tassi di interesse e sui mutui. Il risultato è stato un aumento significativo delle rate mensili, che possono salire fino a 627 euro per un mutuo a tasso variabile di 150.000 euro della durata di 30 anni.

Puntare sulle case sostenibili

In questo scenario, potrebbe essere vantaggioso optare per l’acquisto di case sostenibili, che offrono numerosi vantaggi sia in termini di risparmio energetico che di valore patrimoniale. Le case sostenibili sono dotate di tecnologieavanzate per la produzione di energia pulita e sono progettate per minimizzare il consumo energetico e ridurre l’impatto ambientale.

Inoltre, le case ad alta efficienza energetica sono sempre più richieste sul mercato immobiliare, il che significa che il valore delle case green tende ad aumentare nel tempo. Scegliere una casa sostenibile potrebbe quindi essere un’ottima strategia per chi vuole risparmiare sui costi del mutuo a lungo termine e, allo stesso tempo, investire in un immobile di valore che potrebbe rivelarsi un’ottima scelta finanziaria.