Novità importanti per i risparmi degli italiani per le bollette da pagare. Ora i prezzi di luce e gas cambiano ancora
Da oltre un anno i cittadini italiani, come molti altri in Europa, devono far fronte a difficoltà economiche legate alla crisi energetica causata dalla guerra in Ucraina.
Questa situazione ha portato a un aumento dei prezzi di luce e gas, che ha pesato sui bilanci familiari e delle imprese. Tuttavia, ci sono delle novità in arrivo sulle bollette e sulle relative tariffe energetiche. Nel resto dell’articolo esamineremo in dettaglio come cambieranno i prezzi di luce e gas e se ci saranno benefici, o danni, per i consumatori.
Cambiano i prezzi di luce e gas sulle bollette
L’attenzione alla tematica energetica è diventata sempre più centrale nell’agenda politica e, soprattutto, nell’opinione pubblica del nostro Paese. La difficile situazione in cui molti Paesi europei vivono hanno fatto sì che i riflettori siano puntati su eventuali cambiamenti politici ed economici che impattano sui costi dell’energia. E proprio in questo contesto, ci sono finalmente novità per quanto riguarda i prezzi di luce e gas. Ecco cosa succede.
Ci sono buone notizie in arrivo per i consumatori italiani. Entro la fine dell’estate, infatti, i prezzi di luce e gas potrebbero scendere in modo significativo, fino a 1.000 euro in meno all’anno per una famiglia media. Questo grazie all’andamento positivo del prezzo del metano al mercato Ttf di Amsterdam, che attualmente viaggia sui 50 euro al megawattora. Secondo Alessandro Lanza, direttore della Fondazione Eni, questa diminuzione dei prezzi è dovuta alla congiuntura favorevole del mercato. Non fa freddo, gli stock di riserva sono pieni e la domanda è bassa, mentre l’offerta è in crescita. Da notare che, secondo lo stesso Lanza, il price cap europeo è arrivato tardi e non ha avuto un impatto significativo sul calo dei prezzi del gas.
Secondo le previsioni del presidente di Nomisma, Davide Tabarelli, il costo dell’energia elettrica potrebbe scendere di circa 600 euro su base annua per una famiglia media. Tuttavia, i prezzi rimarranno più alti rispetto al periodo pre-guerra in Ucraina, quando il gas viaggiava sui 20 euro al megawattora. Potrebbe infatti essere necessario attendere il 2025 per tornare ai livelli precedenti. In ogni caso, queste sono notizie positive per i consumatori italiani, i quali potrebbero vedere una significativa riduzione delle loro bollette energetiche. Solo qualche mese fa, infatti, in molti si aspettavano un inverno con meno gas e, quindi, molto più difficile sotto il punto di vista del riscaldamento.
