Ad aprile arriveranno nuovi aiuti per pagare le bollette. Ecco quale sarebbe la rivoluzione che si starebbe preparando per i prossimi mesi.
Ci sono delle date che tutti gli italiani dovrebbero tenere ben presenti, perchè potrebbero segnare una svolta decisiva nei prezzi applicati alle loro bollette energetiche. Per tutti i clienti privati, infatti, i mercato a maggior tutela cesserà di esistere il 10 gennaio 2024. Per quanto riguarda le imprese, invece, ci sono due scaglioni diversi.
Le aziende con un consumo sotto i 15KWh sono già uscite dal mercato a maggior tutela. Le microimprese e le imprese con un consumo superiore ai 15KWh usciranno dal mercato a maggior tutela ad aprile 2023. L’annuncio di riduzione del costo delle bollette, rivendicato dal governo Meloni come una vittoria, si applica solo al mercato tutelato.
Bollette, stanno per arrivare dei nuovi aiuti: ecco quali
La conferma dell’importante riduzione del costo dell’energia è arrivato da parte dell’Arera, l’Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente. All’inizio di ogni mese l’Ente calcola l’effettivo costo dell’energia che il mercato a maggior tutela applicherà sulla mensilità appena conclusa. È così che si è avuto notizia del calo del 34.2% sul mese di dicembre.
Questa riduzione dei costi riflette l’andamento dei mercati di vendita dell’energia all’ingrosso, a cui viene anche aggiunto il costo per il trasporto della materia prima. In assenza di ulteriori shock economici, le bollette dell’energia dovrebbero quindi iniziare a costare sempre meno. Questo dovrebbe anche provocare una diminuzione dell’inflazione.
Ecco l’intervento del presidente di Arera, Stefano Basseghini, riguardo il costo delle bollette:
Cosa potrebbe succedere a partire da aprile 2023: la rivoluzione
Il governo Meloni starebbe già lavorando a quello che dovrebbe succedere con la fine del mercato a maggior tutela. Ciò che ha rivelato il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti al Sole24Ore è che si continuerà sicuramente ad intervenire per mitigare i prezzi, soprattutto per le fasce più povere. Si utilizzeranno però strumenti diversi.
Lucia Abano, il sottosegretario al Ministro dell’Economia, ha spiegato a SkyTG24 che si sta preparando una vera e propria rivoluzione. Le bollette potrebbero infatti essere divise in due parti. Una prima parte peserà sul 70-80% del prezzo finale pagato, e corrisponderà a delle tariffe tutelate. Il restante 20-30% seguirà invece le oscillazioni di prezzo del mercato.
Gli aiuti per pagare le bollette di cui si può già beneficiare
Il governo ha previsto diversi aiuti per l’aumento del costo delle bollette che ha colpito gli italiani già dal 2022. Dal 1° gennaio 2023 sono infatti disponibili sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze i moduli per ottenere la Carta Acquisti. Agli aventi diritto, verrano erogati ogni due mesi 80 euro con cui si potranno pagare anche le bollette.
Fino a marzo 2023 la legge di bilancio ha confermato la proroga del cosiddetto bonus bollette. Il requisito per poter godere dello sconto sulle utenze di luce e gas è avere un ISEE inferiore a 15.000 euro. Nel 2022 il requisito era più stringente, perchè l’ISEE richiesto per godere del beneficio era di 12.000 euro.