Le prime pensioni del 2023 cominceranno ad avere in se gli aumenti della grande rivalutazione fatta per il 2023 dal Governo. La rivalutazione permetterà un aumento generale delle pensioni e sarà attiva già dalla mensilità di gennaio 2023. I pensionati di tutta Italia potranno ricevere l’assegno pensionistico di gennaio già dai primissimi giorni del mese, con un calendario preciso per quanto riguarda i ritiri presso gli sportelli.
Dopo la pandemia di Covid-19, niente è più come prima. In primis, c’è il caldenario di pagamento delle pensioni, che è sensibilmente cambiato in seguito alle imposizioni apportate dallo stato d’emergenza. Se ricordate, in quel periodo tutti i pensionati e coloro che dovevano avere una prestazione INPS di qualsiasi tipo si dividevano in due distinti gruppi: quelli che ritiravano i soldi in contanti presto gli uffici postali e tutti gli altri. Questo perché gli sportelli postano non potevano diventare nuovi focolai per la malattia proprio tra quegli individui che ne erano più sensibili: gli anziani.
Spunta quindi l’idea di anticipare il pagamento a prima di quanto sia scritto sulla legge. I pagamenti sarebbero stati anticipati di qualche giorno e quindi dilazionati nei giorni successivi. In questo modo si sarebbero creati meno assembramenti possibile. Ora che la pandemia si è sensibilimente ridimensionata, per coloro che hanno scelto di ritirare i contanti all’ufficio postale resta il problema di aspettare mese per mese il proprio giorno secondo l’orario previsto. Per tutti gli altri, è possibile già da ora conoscere il calendario dei pagamenti mese per mese da qui alla fine dell’anno.
Il caldendario dei pagamenti del 2022, ecco tutte le date
Le pensioni del 2023 saranno più ricche delle precedenti per via delle rivalutazioni apportate dal Governo e dall’INPS per via dell’aumento dell’inflazione. Questa rivalutazione sarà del 7,3% su tutte le pensioni. Per tutti coloro che non hanno scelto la consegna dei contanti all’ufficio postale come metodo di pagamento rimane il regolamento di poter avere i soldi della pensione il primo giorno bancabile di ogni mese. C’è una sola eccezione nel mese di gennaio 2023, per alcuni problemi tecnici. Ecco il calendario di tutti i pagamenti delle pensioni da gennaio a dicembre 2023:
- Gennaio 2023, martedì 3 gennaio per banche e poste;
- Febbraio 2023, mercoledì 1° febbraio per banche e poste;
- Marzo 2023, mercoledì 1° marzo per banche e poste;
- Aprile 2023: sabato 1° aprile alla posta, lunedì 3 aprile in banca;
- Maggio 2023: martedì 2 maggio per banche e poste;
- Giugno 2023: giovedì 1° giugno per banche e poste;
- Luglio 2023: sabato 1° luglio alla posta, lunedì 3 luglio in banca;
- Agosto 2023: martedì 1° agosto per banche e poste;
- Settembre 2023: venerdì 1° agosto per banche e poste;
- Ottobre 2023: lunedì 2 ottobre per banche e poste;
- Novembre 2023: giovedì 2 novembre per banche e poste;
- Dicembre 2023: venerdì 1° dicembre per banche e poste.
Tutti pagati lo stesso giorno
Il mese di gennaio è l’unico mese a fare eccezione in un quadro altrimento piuttosto stabile. Ogni giorno di pagamento delle pensioni è il primo mese bancabile del mese, così come prevede la legge. Gennaio fa eccezione per concessione del Governo all’INPS, che ha richiesto più tempo per poter aggiornare i propri sistemi alla nuova rivalutazione. Il pagamento delle pensione si sposta quindi di un giorno in avanti, dal 2 al 3 gennaio 2023.