Nei momenti di crisi riusciamo a tirar fuori il meglio da noi stessi. Qualcuno inventandosi metodi rivoluzionari per mantenersi, altri ancora riuscendo a vivere senza spendere più di 3 euro al giorno. Ecco il racconto di Stefania Rossini, per cui la crisi non sembra esistere, visto che riesce ad essere del tutto indipendente.
Una storia di indipendenza assoluta e di reinvenzione di se stessi quella che viene da Pontevico, in provincia di Brescia. Stefania Rossini è riuscita a reinventarsi nell’ottica di risparmiare il più possibili e produrre da sola tutto quello che può, riuscendo a vivere con non più di 3 euro al giorno. Per lei la crisi energetica sembra non esistere.
Tutto è iniziato 12 anni fa, quando è venuto a mancare il padre di Stefania Rossini. Con un lavoro part time e 3 figli di 1, 3 e 8 anni da mantenere, Stefania è stata costretta a rimboccarsi le maniche e inventarsi un modo per sopravvivere spendendo il meno possibile. Ci è riuscita grazie a un investimento che inizialmente sembrava un’azzardo: una bio-cascina che oggi è l’abitazione di lei, il suo compagno e i suoi figli.
Il segreto di Stefania è l’autoproduzione. In casa Rossini si produce quasi il 100% di ciò che viene consumato, dai cibi ai detersivi, dai medicinali al calore domestico. Il tutto utilizzando metodi tradizionali, quando non antichi, di economia domestica e produzione propria. Stefania ha imparato per prima cosa a produrre da sola l’unguento che cura la dermatite della sua figlia più piccola, ha imparato a cucinare senza utilizzare gas, ha costruito da sola un forno d’argilla al posto di quello elettrico o a gas.
Il suo orto le da tutto quello che le serve per vivere, ed è costretta a comprare soltanto le materie prime indispensabili per le sue produzioni. Vestiti e altri oggetti vengono barattati con altri che possono beneficiare dei suoi prodotti o dei suoi servizi, come, ad esempio, l’utilizzo del forno a legna in argilla, messo a disposizione di chiunque ne abbia bisogno.
Facendo un calcolo rapido, possiamo stimare che Stefania e la sua famiglia spendano non più di 3 – 5 euro al giorno, e soltanto perché siamo in periodo di crisi energetica. Prima dello scoppio della guerra che ha dato il via alla crisi Stefania viveva con soltanto 1 euro al giorno.
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