Questo inverno ci sarà da penare parecchio per risparmiare quanta più energia possibile. Il caldo di questi giorni sta aiutando, ma prossimamente avremo bisogno di qualche trucco per sfruttare al meglio i nostri strumenti e ottenere il massimo con il minor consumo di gas possibile.
In tempo di crisi energetica occorre creatività per riuscire ad evitare il salasso a causa delle bollette. La guerra in Ucraina e l’inflazione alta stanno già facendo enormi danni ai mercati dell’energia, con i prezzi di gas, energia elettrica e moltissimi prodotti che salgono senza sosta. Fortunatamente esistono dei trucchi semplici e alla portata di chiunque per ottimizzare al massimo l’utilizzo dei consumi in casa, specialmente per quanto riguarda il riscaldamento.
Qui parliamo del cosiddetto “trucco del foglio sul termosifone”. Questo si basa sull’utilizzo di pannelli termoriflettenti, ovvero dei fogli di politilene da applicare in punti strategici della casa in modo da evitare la dispersione del calore. Come facilmente intuibile dal nome, i pannelli termoriflettenti permettono di riflettere il calore. In modo non troppo diverso da come un pannello bianco riflette la luce.
Questi fogli di politilene possono essere reperiti presso negozi specializzati o attraverso e-commerce. Occorre sapere dove e in che modo applicarli per rendere al meglio la loro efficacia di trattenimento e mantenimento del calore. Riflettendo tra loro il calore generato dal termosifone, i pannelli permettono, infatti, di scaldare molto più rapidamente gli interni di una casa e mantenere il calore costante.
In questo modo non solo il termosifone fa meno fatica, consumando di conseguenza meno, per riscaldare le stanze, ma il calore non si disperde e gli interni rimangono caldi anche diverso tempo dopo che i termosifoni sono stati spenti.
I fogli termoriflettenti si presentano quindi come un elemento molto comodo e utile per evitare gli sprechi di calore. La possibilità di mantenere calore costante in casa con il minor spreco possibile può essere la salvezza di molti. Si tratta comunque di un’alternativa tra le tante, vantaggiosa sotto molto punti di vista, specie se consideriamo che le stufe a pellet stanno diventando sempre più costose a causa della bassa produzione e dell’altissima domanda.
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