Come salutare la Fornero e riuscire andare in pensione nel 2023 nonostante tutto

Le scorse elezioni del 25 settembre 2022 hanno indicato quale forza politica dovrà formare il nuovo Governo. La premier in pectore, infatti, sarà Giorgia Meloni leader di Fratelli d’Italia e di tutto il centro destra. Lei avrà il duro compito della prossima riforma delle pensioni.

Sono diversi i temi al centro del dibattito politico, come ad esempio quello relativo alle pensioni. Quale sarà la prossima riforma? Svelati tutti i dettagli e i modi per andare in pensione nel 2023.

Pensione: Legge Fornero

Tema delicato è quello relativo alla riforma delle pensioni. Ecco cosa accadrà dal 2023, cosa si dovrà fare e quali saranno i requisiti da rispettare per ottenere l’indennità.

Come salutare la Fornero e riuscire andare in pensione nel 2023 nonostante tutto

Ecco cosa devono aspettarsi i lavoratori che intendono andare in pensione nel 2023. Dalla legge Fornero, con una proroga, fino alla nuova riforma. In molti sono a chiedersi quali saranno i requisiti da rispettare e soddisfare. La possibilità più concreta, ad oggi, è quella di una proroga dell’attuale legge per evitare la Fornero, inoltre sono previste alcune novità.

Il prossimo Governo, che sarà nominato dal presidente Mattarella, avrà il compito di gestire diversi dossier abbastanza delicati. Tra questi c’è anche quello della riforma delle pensioni. Questo tema era sul tavolo del premier Draghi che, però, ha bloccato tutto una volta consegnate a Mattarella le dimissioni. Sarà, infatti, il prossimo Governo a decidere cosa fare sulle pensioni. Toccherà al centrodestra e alla premier Giorgia Meloni decidere.

Il tempo a disposizione è davvero poco per una riforma strutturale. Per questa ragione l’ipotesi più probabile è che vengano prorogate alcune misure – tuttora in corso – in modo tale da fronteggiare l’ipotesi della legge Fornero. Si valuta la proroga di quota 102. Quindi, se ciò venisse confermato, anche nel 2023 ci sarà la possibilità di andare in pensione a 64 anni d’età con 38 anni di contributi.

Resteranno attive anche altri misure come Quota 87, valida fio a dicembre 2024. Cosa consiste? Permette di andare in pensione a 67 anni con almeno 20 anni di contributi

Probabile anche la proroga dell’Opzione Donna e dell’Ape Sociale.

PENSIONI D’ ORO- FRANCO SILVI/ANSA

Per quanto riguarda l’Opzione Donna, consiste alle lavoratrici di accedere alla pensione con 35 anni di contributi e 58 anni d’età per quelle dipendenti e 59 per le autonome.

Infine c’è l’Ape Sociale. Cosa consiste? Andare in pensione a 63 anni con almeno 30 anni di contributi nel caso in cui il lavoratore ha invalidità pari o superiore al 74%

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