Le bollette stanno rovinando gli anziani, 200 mila pensioni INPS già pignorate

Le basse pensioni in Italia non stanno reggendo l’urto con la crisi delle bollette. A causa dei costi troppo alti dell’energia, molti anziani non riescono a pagare le bollette e oltre 200.000 pensioni sono già state pignorate. La situazione va verso un graduale peggioramento.

La situazione con il caro bollette si fa giorno dopo giorno sempre più grave. In particolare sono in pericolo gli anziani, che stanno facendo sempre più fatica a tenere il passo con gli aumenti non solo delle bollette, ma anche con la spesa di tutti i giorno. Molte associazioni assistenziali di volontari denunciano il ricorso all’aiuti di usurai in crescita.

La difficoltà economica sta toccando delle vette molto pericolose per moltissimi pensionati italiani. Moltissimi sono già quelli che non riescono più a pagare tutte insieme le bollette della luce, le rate del mutuo e le spese di tutti i giorni. Consideriamo che a causa della crisi attuale, tutte e tre queste spese sono diventate estremamente più care da sostenere. A lanciare l’allarme sulla situazione precaria dei pensionati sono le associazioni di volontari che se ne prendono cura.

Le bollette stanno rovinando gli anziani

Molti notano un sempre maggiore ricorso alla cosiddetta “usura di prossimità”. Il direttore della Caritas di Roma, Giustina Trincia, conferma che stanno aumentando i casi in cui i pensionati chiedono prestiti a persone che abitano nelle loro vicinanze. Spesso si comincia con piccoli prestiti, per pagare parte di una bolletta molto gravosa, e senza preavviso ci si ritrova con un debito su cui vengono richiesti interessi. Secondo l’associazione Favor Debitoris, che si occupa specificatamente delle vittime di usura, molti usurai sfruttano un meccanismo che è un vero e proprio pignoramento della pensione, costringendo i debitori a cedere loro un quinto della pensione.

La cosa aggrava ancora di più la già complessa situazione attorno alle spese dei pensionati, che si trovano con sempre meno denaro ad affrontare la crisi. Secondo i dati approssimativi di Favor Debitoris sarebbero già 200.000 le pensioni pignorate dagli usurai in tutta Italia. Numero che, con tutta probabilità, è a ribasso rispetto alla situazione reale.