Non basta quella energetica, la prossima crisi nel nostro Paese potrebbe colpire le case, i mutui e gli affitti. Ecco cosa succederà
Secondo un rapporto Istat appena diffuso, sono circa 2,5 milioni le famiglie che spendono per la loro abitazione almeno il 40% del proprio reddito. L’indagine è stata svolta per indagare sull’emergenza abitativa e ha evidenziato come il 9,9% delle famiglie italiane spendono quasi la metà del proprio reddito per la propria casa.
La prossima crisi, infatti, potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione causata dall’energia. Si affaccia per il nostro Paese un periodo complicato per quanto riguarda le case e i rispettivi mutui e affitti.
La prossima crisi riguarderà le case, con mutui e affitti salati
Pagare il mutuo o l’affitto vuol dire dover dedicare necessariamente gran parte del proprio reddito al loro sostentamento economico. Osservando i valor i medi elaborati dall’indagine dell’Istat, infatti, è possibile notare che le famiglie che hanno un reddito mensile di 5.473€ spendono per la propria abitazione circa 363€ al mese, ovvero il 6,6%. Mentre i nuclei familiari che hanno un reddito medio di circa 839€ al mese, ne impiegano circa 288€, ovvero ben il 32,2%.
Prendendo come riferimento un reddito medio di 2.743€ al mese, un nucleo familiare può arrivare a spendere circa 579€ al mese, mentre una famiglia che ha in possesso l’immobile ne spende 263€. Chi invece, deve pagare il mutuo, vede la sua spesa salire a 377€.
Fortunatamente, la maggior parte delle famiglie vivono in una casa di proprietà (circa il 70,8%), mentre il 20,5% deve affrontare le spese di un affitto. L’8,7%, invece, può godere di un usufrutto o della possibilità di utilizzare in maniera gratuita l’immobile.
Nel 2019, circa il 9,4% dei nuclei familiari non è riuscita a pagare il canone dell’affitto nei tempi previsti, mentre l 6,2% non ha potuto affrontare il pagamento delle bollette. Per il13,5% delle famiglie a basso reddito è sempre più difficoltoso pagare le bollette e mettersi in pari con i pagamenti. La percentuale sale per quei nuclei familiari che devono recuperare i pagamenti degli affitti. Una situazione che, a causa della guerra in Ucraina e del rincaro energia, rischia di vedere un netto peggioramento.
