Non tutti sanno che è possibile pagare un mutuo più basso con l’aiuto dell’INPS. Ecco come fare la domanda.
Molte persone a causa dei rincari di questi che tra l’altro non accennano a diminuire non riescono più a pagare il mutuo o comunque stanno facendo molta difficoltà. A tal proposito però non tutti sanno che è possibile pagare un mutuo più basso con l’aiuto dell’INPS.
I dipendenti pubblici hanno la possibilità di chiedere il mutuo agevolato rivolgendosi all’Ente.
Mutuo più basso con l’aiuto dell’INPS. Come fare domanda
Mentre fino al 2011, infatti, la predetta categoria poteva rivolgersi all’Inpdap per ottenere un mutuo, ora l’istituto è stato accorpato all’Inps. Di conseguenza è a quest’ultimo che bisogna fare riferimento qualora si voglia ottenere il beneficio in questione. Va detto, però, che per ottenerlo è necessario essere iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali. In ogni caso per ottenere un mutuo, il lavoratore dipendente non deve fare altro che inviare preliminarmente la richiesta di mutuo all’Inps che risponderà entro 48 ore. Qualora l’istanza dovesse essere accettata, il lavoratore potrà procedere con l’inoltro della domanda di mutuo. Va precisato però che questa va presentata a partire dal 15 gennaio al 10 ottobre di ciascun anno. Nello specifico, la domanda va compilata in ogni spazio e deve essere provvista di tutta la documentazione in allegato richiesti dall’Istituto e che si possono conoscere consultando il sito. La concessione del mutuo avviene tenendo conto dell’ordine cronologico di ricezione delle domande, tuttavia, la normativa prevede anche l’Inps possa procedere in tal senso senza tenere conto del predetto ordine.
In ogni caso, in riferimento all’’importo massimo che può essere erogato, questo non deve essere più del 100% del valore delle relative unità immobiliari. Oltre a ciò, va detto che il mutuatario che decidesse di richiedere l’agevolazione in questione non va incontro a costi aggiuntivi. E’ prevista piuttosto la possibilità di godere di condizioni più vantaggiose che riguardano gli interessi come anche la durata del piano di ammortamento. Come accennato poc’anzi, l’accesso a questi vantaggi è previsto solamente per coloro che hanno un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Va da sè che i lavoratori dipendenti che sono stati assunti con contratto a tempo determinato devono necessariamente rivolgersi a banche convenzionali.