Novità per i risparmi degli italiani e per chi vuole fare piccoli investimenti. Poste Italiane cancella i buoni fruttiferi. Ecco che cosà succederà
Il buono fruttifero postale 3 anni Premium non è più presente nella lista elencata nel sito di Poste Italiane tra quelli usufruibili. Ovviamente non è un addio generale, in quanto gli italiano potranno ancora utilizzare le altre tipologie di buoni fruttiferi e, dunque, prendere lo stesso in considerazione questa tipologia di risparmio.
Infatti, Cassa Depositi e Prestiti hanno optato per un aumento degli interessi contro l’inflazione, in modo da soddisfare le necessità degli investitori. In Italia, infatti, l’inflazione è salita all’8,4%, un record che risale al 1985. Dunque, cosa succederà ora con i buoni fruttiferi.
Ecco cosa succederà ora con i buoni fruttiferi di Poste italiane
Gli italiani sono un popolo di investitori e infatti le modifiche e le novità a riguardo di questo settore sono sempre al centro dell’attenzione di chi vorrebbe utilizzare un po’ dei propri risparmi per vederli crescere con il passare del temp. Molti, infatti, decidono di investire in buoni fruttiferi grazie a tassi che, nonostante siano più bassi rispetto ad un Btp, fornisce maggiori garanzie e tutele dai mercati.
Ma con l’aumento dei prezzi dovuto all’inflazione sono molti i cittadini che vedono i propri risparmi in pericolo. Le spese per gli alimentari, ad esempio, hanno visto un aumento del 9,7%. Dunque, è importante non tenere fermi i soldi che si hanno sul proprio conto corrente, in quanto il denaro tenuto in banca o in un conto alle Poste perde di valore a causa dell’inflazione.
Il buono fruttifero postale 3 anni premium, stanziato da Poste Italiane, poteva essere usufruito da chi utilizzava nuova liquidità. L’investitore guadagnava da questo strumento grazie al fatto che dopo i tre anni riusciva ad ottenere un tasso di interesse lordo dell’1,50%.
Nel mese di luglio, cassa depositi e prestiti ha escogitato un modo per stimolare gli investimenti, proponendo una remunerazione dei titoli di un quadruplo, eliminando i tassi a zero. Una scelta quasi obbligata dal caro vita all’8%. Dunque, dal mese di luglio 2022 il buono fruttifero postale 4×4 ha visto il suo rendimento annuo lordo al 3%, rispetto al precedente 1%.