Gli ultimi due anni sono stati pieni di novità e di misure di emergenza con cui abbiamo imparato a convivere. La prima di tutte è la meccanica dei bonus, che ha insegnato a molti italiani cosa sia il modello ISEE. Adesso è possibile compilare il modello anche presso Poste Italiane, con una procedura intuitiva e alla portata di tutti.
Il modello ISEE è alla base della maggior parte dei bonus e degli aiuti di Stato che sono stati resi disponibili negli ultimi due anni. La compilazione del modello non è certo uno scherzo, specie la prima volta, ma Poste Italiane ha messo a disposizione una procedura semplice e intuitiva. Chiunque può rivolgervisi per un aiuto nella compilazione.
Partiamo col dire che il documento è richiedibili online, quindi niente fila allo sportello o altre perdite di tempo.
Modello ISEE dalle Poste Italiane: ora cambia tutto
La procedura può essere fatta interamente sul sito di Poste Italiane, accedendo alla propria area dedicata tramite le credenziali richieste. A questo punto si deve inserire il tipo di documento che si vuole ricevere (il modello ISEE) e l’anno di riferimento. Va poi inserito il proprio indirizzo e-mail se si vuole ricevere il documento tramite posta elettronica. A quel punto è possibile semplicemente scaricare la certificazione patrimoniale ai fini ISEE.
Il modello ISEE è di vitale importanza, sopratutto in questo periodo, per le famiglie a basso reddito. Grazie alla certificazione è possibile ottenere moltissimi bonus statali, che sono riservati soltanto alle famiglie al di sotto di una certa soglia ISEE. Inoltre è necessario per poter ottenere il Reddito di Cittadinanza. In questo periodo un bonus particolarmente caro alle famiglie è quello per i libri di scuola, che a causa dell’inflazione hanno aumentato di molto il proprio prezzo. Parliamo di un aumento dell’1,5% del prezzo su tutti i componenti del corredo scolastico.
Quello che otterrete dalla procedura di Poste Italiane è il modello ISEE, ovvero il documento che racchiude tutte le informazioni utili per calcolare l’ISEE vero e proprio. Ci sono i dati dei conti correnti, dei libretti di rispamio postale e i buoni fruttiferi con valore nominale al 31 dicembre dell’anno precedente.