Esistono delle possibilità in più per chi vorrebbe prendere casa, grazie a mutui agevolati e detrazioni. Ecco come il governo aiuta i giovani
Non sempre è facile prendere delle decisioni importanti, come acquistare una casa e avere la propria indipendenza. In questi tempi difficili, inoltre, i costi per un giovane sono ancora più alti, soprattutto per via delle incertezze e per una mancanza di visione da parte della società. Tuttavia, il governo fornisce alcune possibilità in più per i giovani che vorrebbero prendere casa, grazie a mutui agevolati, bonus e detrazioni.
Chi vorrebbe andare a vivere in affitto, infatti, potrebbe valutare la possibilità di usufruire del bonus affitti. Questo può essere utilizzato dai giovani, ai quali viene concessa la possibilità di prendere un immobile in affitto ottenendo un bonus fiscale che copra fino al 20% del costo, per un massimo di 2 mila euro.
Ecco come i giovani possono prendere casa grazie a mutui agevolati e detrazioni
I cittadini che hanno un’età tra i 20 e i 31 anni e con un reddito inferiore a 15.493,71€ possono ottenere dei vantaggi economici. Chi, tra questi, ha un contratto di locazione con un’unità immobiliare destinata a residenza propria, ha infatti la possibilità di ottenere una detrazione di imposta lorda di circa 990€ per i primi quattro anni del contratto, con un limite massimo di 2.000 euro.
Si tratta, quindi, di una detrazione fiscale Irpef a cui si potrà accedere solo nel momento in cui si fa la dichiarazione dei redditi. Dunque, sarà necessario portare nella voce delle detrazioni il costo relativo, nel momento in cui si compila la dichiarazione dei redditi.
Ma non è finita qui. I giovani che vogliono acquistare una casa possono accedere al Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa. Chi ha meno di 36 anni e ha un reddito Isee non superiore a 40.000 euro potrà infatti accedere a possibilità interessanti. Per le richieste fatte dal 24 giugno 2021 al 31 dicembre 2022, verrà estesa la garanzia del fondo all’80% della quota del mutuo per l’acquisto dell’abitazione, con importo superiore all’80% del prezzo d’acquisto.
Con il decreto-legge n.73/2021, inoltre, sono state introdotte Imposte indirette per l’acquisto della prima casa. In questo modo le compravendite non saranno soggette a iva, oltre a godere dell’esenzione dell’imposta di registro, catastale e ipotecaria.