Mario Draghi ha deciso di fare un’ultima promessa prevedendo bonus fiscali per le famiglie: ecco di cosa si tratta.
Prima di cedere il posto al nuovo Premier, Mario Draghi ha fatto un’ultima promessa rivolta alle famiglie, ma anche alle imprese. Queste, difatti, si stanno ritrovando ad affrontare un periodo di grande incertezza in cui sta imperversando un aumento spropositato delle bollette di luce e gas.
In particolare, ha deciso di destinare più soldi e di allargare la platea delle famiglie che ne potrà beneficiare. Per quanto concerne gli aiuti alle imprese, questi dovrebbero riguardare anche quelle di natura non energivora.
Bonus fiscali per le famiglie, l’ultima promessa di Mario Draghi
Il credito di imposta dovrebbe essere destinato dunque anche ai panifici, ai bar e agli esercizi che presentano forniture a partire da 4,5 kWh. Nello specifico, pare he il governo intenda intervenire in tal senso nel corso degli ultimi tre mesi dell’anno. Tuttavia, al momento non ci sono ancora informazioni dettagliate che possano confermare quanto sarà possibile agire nella direzione appena esposta. Non solo, l’esecutivo starebbe anche valutando l’ipotesi di introdurre una cassa integrazione totalmente gratuita in favore delle aziende che a causa della crisi energetica si sono ritrovate a interrompere l’attività di produzione.
Va detto però che le risorse sono esigue e dunque molto probabilmente si dovrà operare una scelta tra cassa integrazione e sconti fiscali. In ogni caso, si vorrebbe intervenire anche prevedendo la possibilità di rateizzazione delle bollette fino a 6 mesi. Quel che è certo è che il governo deve intervenire con misure che consentano di disporre di una maggiore liquidità, con particolare attenzione alle famiglie a basso reddito. Proprio a tal proposito si è espresso il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che in occasione dell’incontro con il suo pari in Albania, Bajram Begaj, ha sottolineato la necessità che l’Italia si renda sempre più indipendente dal gas russo. Non resta quindi che auspicare che, dopo il voto del 25 settembre, il nuovo Governo riesca a mettere a punto un piano di aiuti efficace che contribuisca a sostenere le famiglie e le imprese, consentendo loro si affrontare i rialzi delle bollette che tra l’altro aumenteranno ulteriormente a partire dall’autunno prossimo.