A seguito dell’aumento dei prezzi dei carburanti, è in arrivo un nuovo bonus benzina a partire dal 12 settembre. Ma non sarà per tutti
Sono moltissimi i Paesi dell’Unione Europea che ad oggi si trovano in gravi difficoltà per via del rincaro dei prezzi dell’energia e dei carburanti. L’aumento dei costi del gas e dell’elettricità ha messo in ginocchio imprese e famiglie, causando la chiusura o la crisi di migliaia di aziende presenti sul nostro territorio. Una situazione che ha le sue radici nel conflitto ucraino e vede aumentare la sua dimensione a causa delle continue speculazioni dei mercati.
Inoltre, se verso la fine del mese di luglio di quest’anno si era registrato un lento, ma costante, calo dei prezzi di carburante, ad inizio agosto questa tendenza si è invertita. Benzina e diesel hanno infatti visto il loro prezzo aumentare fino a 2€ al litro. Ma a seguito dell’aumento dei prezzi, è in arrivo un nuovo bonus benzina a partire dal 12 settembre. Tuttavia, non sarà per tutti.
Ecco il bonus benzina dal 12 settembre
Tutti noi stiamo vivendo un periodo particolarmente difficile, correlato con la guerra in Ucraina e le sue conseguenze economiche che hanno letteralmente investito il nostro Paese. L’Unione Europea è ormai entrata in conflitto con la Russia, la quale ha deciso di utilizzare l’arma dell’energia (in particolare del gas), per indebolire i Paesi che ne fanno parte.
L’aumento dei prezzi di gas, elettricità, ma anche di materie prime, prodotti, servizi, ecc. hanno causato una pesante inflazione che pesa sul portafoglio di cittadini e imprese. A peggiorare le cose adesso ci pensa il ritorno dell’aumento dei prezzi del carburante, tornato intorno ai 2€ al litro. Ma è ormai tutto pronto per dare il via al bonus benzina.
L’aiuto economico partirà infatti dal 12 settembre. Sarà questa la data in cui poter presentare domanda, entro i 30 giorni successivi. La richiesta potrà essere fatta sulla piattaforma dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli. Si tratta di un bonus che consiste in un credito d’imposta del 28% relative alle spese sostenute di carburanti per i mezzi Euro 5 nel primo trimestre 2022.
Il bonus verrà assegnato in relazione all’ordine cronologico in cui vengono presentate le domande. Potranno essere erogati i sostegni fino all’esaurimento delle risorse stanziate dal governo, ovvero 497 milioni di euro.