Il tema del sostegno economico ai cittadini tiene ancora banco. Intanto c’è chi vuole portare il Reddito di Cittadinanza a 1000 euro
Il 25 settembre gli italiani verranno chiamati ad esprimere le loro preferenze e scegliere i loro rappresentati politici che andranno a formare il nuovo parlamento. Nonostante la questione della crisi energetica stia facendo notizia da molte settimane ormai, ci sono numerosi altri temi che verranno comunque presi molto in considerazione dagli elettori prima dell’espressione del voto.
Tra questi, infatti, c’è certamente il tema degli aiuti economici ai cittadini da parte dello Stato, come lo è ovviamente il Reddito di Cittadinanza, Si tratta del provvedimento bandiera del Movimento 5 Stelle, spesso criticato dalle altre forze politiche. Tuttavia, c’è chi vuole portare il Reddito di Cittadinanza a 1000 euro. Ecco chi e come.
Ecco chi e come vuole portare il Reddito di Cittadinanza a 1000 euro
Per le prossime elezioni politiche, i vari partiti in campo stanno promuovendo le loro idee elettorali per le varie tematiche in campo. Il Reddito di Cittadinanza, infatti, è un tema piuttosto divisivo e non tutte le fazioni politiche sono d’accordo su una sua eliminazione o in una modifica “a perdere”.
A proporre l’idea di portare il Reddito di Cittadinanza a 1000 euro, infatti, è Unione Popolare, il movimento che fa capo a Luigi De Magistris, ex sindaco di Napoli. In vista delle prossime elezioni, infatti, l’idea è quella di aumentare il sostegno ai cittadini, portando l’importo del sussidio a 1000 euro.
Secondo De Magistris, infatti, il classico importo di 780€ al mese non è sufficiente per far fronte alle spese che i cittadini devono affrontare, soprattutto in questo periodo di crisi energetica. Per Unione Popolare il sussidio statale va aumentato ancora, anche in vista dell’esplosione dell’inflazione.
Per fare ciò, però, sarà necessario aumentare ulteriormente le tasse. Una fatto che potrebbe far innervosire chi paga già molte tasse e soprattutto gli imprenditori, storicamente contrari al sussidio statale. Tuttavia, trovare delle coperture adeguate e realistiche non sembra essere un grande problema per ora. Le promesse elettorali relative al Reddito di Cittadinanza, infatti, potrebbero andare a “colpire” positivamente un ampio bacino di cittadini e, dunque, un numero non irrilevante di voti.