Si comincia a pensare a un’ora legale per tutto l’anno per ragioni di risparmio energetico: tutti i punti di vista
Ultimamente sono in tanti coloro che si chiedono cosa sia l’ora legale permanente. Da quando si è fatta largo l’ipotesi di non portare avanti le lancette alla fine di ottobre tutti si domandano cosa può accadere con l’ora legale tutto l’anno e se farà giorno per più ore sempre. Al momento regna l’incertezza, anche perché la proposta non è ancora stata approvata.
Si è comunque già creato un certo subbuglio, con questo fattore che si aggiunge a tutte le questione relative al rincaro dei prezzi delle bollette di luce e gas. Quello che si teme è un inverno molto particolare, con piani di razionamento e bollette salatissime.
Ora legale permanente, chi è a favore
La SIMA (Società italiana di Medicina Ambientale) ha sottolineato che con l’ora legale permanente si potrebbe guadagnare un’ora di luce in più per risparmiare.
Nell’Ue se ne parla da tempo e Francia e Germania vorrebbero rimanere con l’ora legale per tutto l’anno, al contrario dei paesi nordici che vorrebbero mantenere l’ora solare. Fino a poco fa anche l’Italia voleva continuare con il cambio ora, ma i costi in aumento sulla luce ha stravolto le carte in tavola. Il punto è che di contro farebbe mattina un’ora più tardi, ma il risparmio sarebbe concreto.
Viste le imminenti elezioni, anche i partiti hanno preso posizione in merito alla questione dell’ora legale anche dopo ottobre. Chi è favore è la responsabile alla transizione ecologica del Partito democratico, Chiara Braga, ma anche Alessandra Gallone di Forza Italia e Vincenzo Santangelo di Italia Viva. Secondo invece Paolo Arrigoni, responsabile energia della lega, è necessario capire se ne valga davvero la pena non so sia meglio prorogarla solo di qualche settimana.