Dal mese di ottobre sono previsti pesanti rincari sulla luce e sul gas: di quanto aumenteranno le bollette
Stando al calcolo dell’Unione Nazionale Consumatori sulle bollette di luce e gas, si scopre che anche nel caso in cui non ci fossero più rincari, una famiglia tipo andrebbe incontro ad una spesa su base annua di 2.852 euro. Andando a distinguere, 1.121 euro per la luce e 1.731 euro per il gas. Nello studio viene sottolineato come a ottobre 2022 è in arrivo una nuova stangata per gli italiani.
La situazione è resa ancor più complicata da dalla difficoltà nel reperire fondi per bloccare gli aumenti dei prezzi e abbassare le bollette di luce e gas. Le aziende del settore energia si sono infatti rifiutate di pagare la tassa sugli extraprofitti, ricorrendo al Tar per incostituzionalità. Ecco quindi che l’atteso tesoretto da circa dieci miliardi non è più arrivato e il governo ora studia nuove mosse.
Gas, in quanto consistono i rincari
Tuttavia il premier Draghi ha fatto sapere che lo scostamento di bilancio non è in discussione. Il mese di ottobre 2022 è il primo dato analizzato dall’Unione Nazionale Consumatori. Si capisce sostanzialmente che, anche se i prezzi del mercato di maggior tutela dovessero restare quelli attuali, le famiglie italiane si ritroverebbero comunque a pagare cifre più alte. Per quanto riguarda la luce circa il 40% in più rispetto al 2021mentre per il gas il 27,6% in più.
Rincari quindi di circa 80 euro per la luce e di circa 200 per il gas. L’Unione Nazionale Consumatori esorta il governo a mettere in campo due provvedimenti urgenti. Il primo consiste in una manovra di bilancio che possa ridurre i prezzi dell’energia. Il secondo invece è un rinvio della scadenza del mercato di maggior tutela del gas, che al momento è programmata per l’1 gennaio 2023.
Quest’ultima richiesta è già stata effettuata anche dall’Arera, ma al momento il governo è fermo, ed è difficile che il nuovo governo possa metter ein atto le misure già nell’ultimo trimestre 2022.