Arriva una cattiva notizia. Con l’imminente autunno è previsto un aumento delle spese di 711 euro per ogni famiglia
Il 2022 non passerà alla storia di certo come un anno tranquillo e con pochi problemi. Dopo l’incredibile impatto sanitario ed economico che la pandemia ha avuto sul nostro Paese e in tutto il mondo, a peggiorare ulteriormente le cose ci sta pensando un crisi economica globale che va peggiorando di settimana in settimana, provocando preoccupazioni non da poco.
Dopo bonus, incentivi, sostegni economici da parte del governo per sostenere i cittadini arriva una cattiva notizia per gli italiani. A seguito della crisi economica e con l’arrivo dell’autunno, è previsto un aumento delle spese di 711 euro per ogni famiglia. Ecco la situazione.
Aumento delle spese di 711 euro per ogni famiglia. Ecco perché
La fine delle vacanze estive sarà particolarmente traumatico per quanto riguarda famiglie e imprese. L’arrivo dell’autunno, infatti, porterà con sé vertiginosi aumenti dei costi in bolletta, provocando un caro vita impressionante che risulterà molto difficile da sostenere.
A causa della crisi dei prezzi di beni ed energia (le cui maggiori cause possono essere individuate nella guerra in Ucraina) in autunno gli italiani registreranno un aumento delle spese di 711 euro per ogni famiglia. Secondo il Codacons, infatti, assisteremo ad una vera e propria “stangata d’autunno”, che comprenderà i mesi di settembre, ottobre e novembre.
A trainare gli aumenti delle spese sarà quella alimentare, che vede una crescita dei prezzi di circa il 10%, ovvero 172€ in più. A giocare un ruolo decisivo, poi, ci penserà l’aumento dei costi in bolletta. Seguendo una previsione ottimistica, le tariffe sulle bollette energetiche ad ottobre potrebbero seguire un +15% per la luce e un +20% per il gas. Il risultato sarebbe una spesa di 965€ nel 2022.
A peggiorare la situazione, poi, ci penserà il pagamento dei mutui e il caro carburanti. Negli ultimi giorni, infatti, si sta assistendo ad un aumento dei prezzi di benzina, diesel, e gas.
Ma non solo. Con l’avvio della scuola a settembre, aumenteranno i costi di cartoleria e libri (anche questi in crescita). Facendo un confronto co il 2021, infatti, il prezzo di quaderni e altri articoli di cartoleria hanno visto un aumento del 7,3%, i libri un +1,5% e matite, evidenziatori, penne, ecc. un +6,5%.