Gli italiani si rivelano ancora una volta un popolo di risparmiatori. Ecco perché, nonostante tutto, le notizie sono ottime
Secondo gli ultimi dati aggiornati, l’ammontare della ricchezza finanziaria degli italiani ha raggiunto il doppio del debito pubblico, a 5.256 miliardi di euro. Secondo le informazioni fornite dalla Fabi, infatti, si è assistito ad un aumento del tesoro e del risparmio degli italiani del 50%, ovvero 1.700 miliardi.
Gli italiani, quindi, si rivelano ancora una volta un popolo di risparmiatori. Notizie ottime grazie all’impegno e alla lungimiranza di chi ha deciso di investire il proprio denaro in vista del futuro.
Italiani popolo di risparmiatori. Ci sono buone notizie per loro
Il risparmio degli italiani è un tema che diventerà sempre più centrale nel dibattito pubblico. C’è chi, infatti si augura che possa diventare al più presto uno dei punti chiave delle prossime elezioni politiche fissate per il 25 settembre 2022 e che decideranno il nuovo volto politico del parlamento italiano.
I risparmiatori italiani prediligono investire su polizze assicurative e portano avanti investimenti azionari. Nel 2011 le polizze assicurative ammontavano 680 miliardi, ovvero il 19% del totale degli investimenti fatti. Ma negli ultimi anni queste hanno visto un costante aumento: ad oggi sono 1.212 miliardi, con una crescita di 544 miliardi (+78%), ovvero il 23% dei risparmi totali.
Per quanto riguarda gli investimenti azionari, abbiamo assistito ad un aumento progressivo. Dai 690 miliardi che andavano a costituire il 19% dei risparmi delle famiglie italiane nel 2011, si è passati a 1.107 miliardi nel 2022 (il 22%) e a 1.251 miliardi nel 2021, quasi il 24% del totale.
Da notare i risultati raggiunti con i fondi comuni. Fino al 2010, il comparto era costituito da 235 miliardi in totale, ovvero il 6% degli asset finanziari dei nuclei familiari. Una cifra che è cresciuta a 681 miliardi nel 2020 (il 13%), fino ad aumentare al 15% nel 2021 con 661 miliardi.
Tuttavia, non è tutto oro quel che luccica. Secondo le analisi, i miliardi di euro che costituiscono i risparmi italiani non rappresentano tutti un patrimonio per il sistema Paese. Vi è stata registrata, infatti, una crescita che ha favorito in misura maggiore i fondi di diritto estero. Questi sono infatti passati da 89 miliardi a 536 miliardi in pochi anni, con un aumento di circa il 60%.
