Carrello della spesa e bollette non sono le uniche spese che aumentano. Adesso costa di più anche mandare a scuola i propri figli. Aumenti dei prezzi per libri, zaini e tutto il corredo per il rientro di settembre.
A settembre ricominciano le scuole, dalle elementari alle superiori. Quest’anno, tuttavia, complice l’inflazione, molto del corredo scolastico normalmente utilizzato dagli studenti costerà molto più del solito. Oltre ai prodotti alimentari e le bollette, i genitori dovranno organizzarsi anche per pagare le alte cifre di libri, zaini, diari, ecc.
A lanciare l’allarme è Codacons, che, visto l’imminente rientro degli studenti in classe, ha condotto una ricerca su quanto sarà la spesa delle famiglie per il corredo scolastico dei figli di quest’anno.
Tempi difficili anche per i figli a scuola
Le risposte date dalla ricerca sono spaventose. Le spese scolastiche delle famiglie, a causa del caro energia che sta colpendo tutti i settori economici, salirà del 7% a settembre. Soltanto per il libri una famiglie finirebbe per spendere 1.300 euro, mentre per il corredo scolastico si superano i 500 euro.
Si tratta di una vera stangata per molte famiglie. Una spesa che non si considera fino in fondo tra le molte aumentate a causa dell’inflazione, attualmente ancora fissa all’8% e che non accenna a calare. Secondo le ricerche di Codacons, i prezzi sono aumentati alle vette seguenti:
- uno zaino di marca costa intorno ai 200 euro;
- un astuccio griffato attrezzato di tutto l’occorrente viene a costare intorno ai 60 euro;
- un diario raggiunge i 30 euro.
Ovviamente, nel caso del corredo scolastico, il consiglio principale è quello di evitare gli articoli più costosi. Questi sono individuati come i prodotti firmati, principalmente da influancer e squadre di calcio, tra i più popolari tra i ragazzi.
Una seconda voce tra le spese scolastiche, la più salata, è quella dei libri di testo. Questi, a differenza del corredo, non possono essere scelti, visto che in generale sono le scuole a raccomandare i libri di testo agli studenti. In questo caso la spesa per le famiglie si aggirerebbe attorno ai 1.300 euro.