Arriva un’ottima notizia per i risparmiatori che hanno investito parte dei loro soldi con Poste Italiane. Ecco cosa succede
Investire è un passo importante che il cittadino fa quando intende garantirsi introiti futuri, assumendosi però il rischio di perdere parte dei soldi o comunque di dover aspettare molto tempo prima di poter usufruire dei guadagni “maturati” nel tempo. Esistono molti metodi di investimento in Italia e ognuno di loro presenta rischi e possibilità di fallimento.
Uno dei metodi più conosciuti di investimento e risparmio è quello dei buoni fruttiferi postali. Per questi risparmiatori che hanno deciso negli anni di investire parte del proprio denaro con Poste Italiane c’è finalmente una buona notizia. Ecco cosa succede e perché potranno finalmente gioire.
Buona notizia per i risparmiatori in buoni fruttiferi
C’è una buona notizia per i risparmiatori che hanno investito in buoni fruttiferi postali. È questo il momento in cui convengono di più in quanto i loro rendimenti risultano essere più alti. È una modifica ottenuta grazie all’aggiornamento del 6 luglio messo in atto da Cassa Depositi e Prestiti.
Si tratta di uno dei metodi di investimento più conosciuti ed utilizzati e si possono utilizzare con tagli da 50 euro in su, per un massimo di 1 milione di euro, inoltre, la tassazione agevolata del 12,50% li rende piuttosto appetibili. Ad oggi, uno dei buoni fruttiferi più sicuri è il buono 3 anni Premium, ma anche il 3 anni Plus e il 3×2.
I buoni fruttiferi 3×2, infatti rappresentano l’attuale miglior metodo di investimento, in quanto presenta rendimenti annui lordi dello 0,75% già dopo 3 anni, mentre ammonta all’1,75% dopo 6 anni. Inoltre, si potrà chiedere il rimborso anche in anticipo, con restituzione della sola somma investita.
Per quanto riguarda il buono 3 anni Premium, questo è stato offerto per quei contribuenti che versano una nuova liquidità. Per i clienti di Poste si tratta degli importi versati dal 13 luglio. Per i nuovi clienti di Poste Italiane, invece, si tratta degli importi erogati secondo le informazioni presenti nel foglio informativo ottenuto quando si sottoscrivere il titolo. Dopo tre anni, il buono 3 anni Premium offre un rendimento annuale lordo pari all’1,50%. Mentre il 3 anni Plus garantisce un rendimento dell’1%.