3 mesi di sopravvivenza se perdi il lavoro: lo studio sull’Italia che fa paura

Secondo uno studio il sistema del Fisco in Italia è troppo complicato. Molti italiani non saprebbero neanche quante tasse stanno realmente paganto e pagano decisamente troppo. Cosa si può fare per rimediare?

Lo studio citato viene da Centro Studi di Fiscal Focus, tramite un sondaggio organizzato da Ipsos. Secondo questo studio, circa 2 lavoratori su 3 non hanno idea di quante tasse stiano effettivamente pagando, lasciando tutto in mano ai commercialisti, visto che capire qualcosa nella giungla che è diventato il calendario delle scadenze fiscali italiane è una vera impresa.

Codacons ha denunciato molte volta la cervellotica complessità del sistema fiscale del nostro paese.

3 mesi di sopravvivenza se perdi il lavoro: lo studio sull’Italia che fa paura

Secondo l’associazione dei consumatori, non è possibile che il sistema dei tributi sia così complesso che un contribuente sia scoraggiato anche solo dal prendere nota delle date di scadenza degli adempimenti. Per esempio, non tutti sapevano che proprio pochi giorni fa c’è stata la scadenza di ben 200 adempimenti fiscali.

Il sondaggio di Ipsos per il Centro Studi Fiscal Focus ha portato alla luce 3 problemi fondamentali della relazione degli italiani con il Fisco. Il primo è che, come detto, molti italiani non hanno idea di quante tasse paghino. Il secondo è la fiducia verso le parti politiche, secondo lo studio 8 italiani su 10 non si fidano delle promesse fatte in merito alle riforme fiscali. Il terzo e più importante problema è che, nel pratico, se un italiano perdesse il lavoro, avrebbe solo 3 mesi di tempo prima di essere ridotto sul lastrico dagli obblighi fiscali. Se l’obiettivo dello studio era capire quale fosse la “salute fiscale” degli italiani, possiamo dire che il risultanto è che siamo malati fino alle ossa.

ll problema del Fisco in Italia è molto pressante e molti partiti hanno cominciato a proporre le loro idee proprio su questo punto in clima di campagna elettorale. Il Centrodestra, in particolare Lega e Forza Italia, propongono la flat tax anche ai dipendenti. Questo certamente introdurrebbe un elemento di semplificazione. Con una flat tax al 15% (23% per Forza Italia) saremmo sicuri di pagare una determinata cifra rispetto a quanto guadagnamo. Il problema in questo senso è che la gran parte dei cittadini ha perso completamente fiducia nelle promesse elettorali dei partiti.