Bisogna fare molta attenzione alla prossima scadenza se non si vuole perdere l’agevolazione relativa alla Rottamazione delle Cartelle Esattoriali. Ecco tutto quello che c’è da sapere al riguardo.
Tutti coloro che hanno accumulato un debito con la PA devono fare molta attenzione alla prossima scadenza se non vogliono rischiare di perdere definitivamente la possibilità di beneficiare della Rottamazione delle Cartelle Esattoriali.
Come molti di voi già sapranno, l’8 agosto scorso era stato fissato il termine ultimo per pagare le rate in scadenza nell’anno 2021. Di conseguenza, coloro che non hanno proceduto al pagamento ha perso il diritto di beneficiare dell’agevolazione. Ora, non tutti sanno che in calendario è prevista un’altra data relativa al pagamento delle rate del 2022 e fissata per il 5 dicembre dello stesso anno. Va detto che in realtà il termine cade il 30 novembre ma con l’applicazione dei cosiddetti 5 giorni di tolleranza finisce per slittare alla predetta data. In ogni caso, per quanto riguarda le modalità relative al pagamento, questo deve essere effettuato mediante bollettini inviati dall’Agenzia delle Entrate. Nel caso in cui non foste in possesso, è possibile fare richiesta sull’omonimo portale. Ad ogni modo, il versamento può avvenire presso il proprio Istituto di Credito, presso gli ATM utilizzando il proprio internet banking o anche mediante la piattaforma Pago Pa. Ancora, in alternativa, potete recarvi presso una qualsiasi tabaccheria aderente tramite i circuiti Lottomatica e Sisal o ovviamente presso gli sportelli dell’Agenzia Entrate.
Ad ogni modo per rottamazione delle cartelle esattoriali si intende una misura di natura fiscale che si rivolge a coloro che presentano debiti con l’erario. In particolare, per evitare di andare incontro al pagamento di sanzioni molto ingenti, si è deciso di agevolare i predetti soggetti nell’estinzione della somma dovuta. In poche parole, si tratta di un meccanismo che si inserisce nell’ottica di permettere ai cittadini di procede al saldo dei pagamenti dovuto al Fisco in comode rate senza pagare gli interessi sugli importi e le relative sanzioni. La misura in sostanza si rivolge particolarmente a coloro che a causa delle difficoltà economiche non riescono ad estinguere i propri debiti accumulati nei confronti della Pubblica Amministrazione.