Dal 13 agosto sono in vigore nuove regole per quanto riguarda il congedo parentale e la sua durata
Sono in arrivo delle novità per quanto riguarda il congedo parentale. Infatti dal 13 agosto sono entrate in vigore le nuove regole sul termine entro cui si può usufruire del congedo e anche riguardo l’età del figlio. Entrando più nello specifico, spieghiamo che il congedo parentale consiste nel periodo di assenza dal lavoro che può essere richiesto da entrambi i genitori.
Questo ovviamente purché il congedo sia ripartito fra i due e può essere richiesto solo nel momento in cui il figlio abbia meno di 13 anni. Ma in cosa consistono le novità dal 13 agosto? Il congedo parentale da quella data potrà essere utilizzato da entrambi i genitori entro 9 mesi, quindi non più entro 6, come era invece inizialmente previsto.
L’indennità viene riconosciuta indipendentemente dal reddito entro i dodici anni di età. Ci sono delle piccole differenze riguardo la durata fra madre e padre. In effetti, se è la madre a richiedere il congedo parentale, ne ha diritto per un periodo continuativo fino a 6 mesi. E se è l’unico genitore fino a 10.
Invece, nel caso in cui fosse il padre a presentare la richiesta ha diritto a un periodo continuativo fino a 7 se eserciti il diritto di astenersi dal lavoro per un periodo continuativo non inferiore ai 3 mesi
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