E’ in arrivo un altro bonus da 300 euro indirizzato alle famiglie e che non prevede limiti di Isee. Ecco come fare domanda.
Le famiglie italiane stanno affrontando un periodo di forte crisi e per questo il Governo ha deciso di introdurre un nuovo bonus da 300 euro che, tra le altre cose, non prevede limiti di Isee.
Quello in esame è il Bonus internet che consiste in voucher del valore di 300 euro che viene erogato nel caso in cui si attivi Internet Ultra veloce. Si tratta di una misura fortemente voluta dal Governo dimissionario di Mario Draghi e che si propone l’obiettivo di aumentare e incentivare la diffusione di servizi di rete estremamente efficienti e da almeno 30 Mbps di velocità. Tale bonus peraltro non prevede alcun limite di Isee per cui può essere richiesto da tutti grazie anche allo stanziamento di oltre milioni di euro. Ad annunciare questo voucher è stata la società gestita dal Ministero dello Sviluppo Economico, Infratel, che ha fatto sapere che l’erogazione avverrà in forma di sconto sulla spesa affrontata per l’attivazione del servizio comprendendo anche la fornitura degli apparati elettronici necessari.
In ogni caso, va precisato che il contributo spetterà a ciascun nucleo familiare e dunque una sola volta per unità abitativa. Nel caso in cui si sia già provveduto ad attivare un servizio internet ad almeno 30 Mbps di velocità, tra le altre cose, è bene ricordare che non si avrà diritto al voucher in esame. Oltre a ciò va precisato che la priorità di accesso alla misura sarà data a coloro che vivono in aree particolarmente svantaggiate e dunque a coloro che vivono in montagna ad esempio. Quello in esame comunque è un bonus che lo Stato erogherà alle famiglie italiane ma anche ai privati e ai professionisti titolari della partita iva. In ultima analisi e con particolare riferimento all’ottenimento dello sconto, questo è possibile semplicemente rivolgendosi agli operatori di telefonia accreditati dal Ministero dello Sviluppo Economico. Senza ombra di dubbio si tratta di una misura particolarmente utile in quanto consente di avere accesso ai servizi digitali più efficienti senza la previsione di alcun limite di reddito Isee.
