Il Decreto Aiuti Bis estende il bonus 200 euro ai lavoratori esclusi precedentemente dal provvedimento in origine
Novità in arrivo per quanto riguarda gli esclusi dal bonus 200 euro. Il Decreto Aiuti bis ha infatti integrato quella platea di lavoratori tagliati fuori finora. Sicuramente è un passo in avanti positivo visto che l’inflazione continua ad aumentare sfiorando addirittura l’8% in questo mese di agosto. L’estensione del bonus una tantum non può che essere qualcosa di positivo. Andiamo a vedere quali sono i lavoratori che erano stati esclusi e che ora potranno ricevere la quota di 200 euro subito in busta paga.
Bonus 200 euro Decreto Aiuti Bis: le novità
Come abbiamo scritto in precedenza, nel primo Decreto Aiuti non tutti i lavoratori avevano diritto a ricevere il bonus 200 euro che spettava ai dipendenti che:
- tra gennaio e il 23 giugno 2022, (data modificata rispetto al decreto, con la pubblicazione della circolare INPS di istruzioni)
- hanno goduto almeno una volta dello sconto contributivo pari allo 0,80%, previsto dalla legge di Bilancio 2022.
Inoltre c’era anche il limite di 2.692 euro mensili da non superare.
Adesso, grazie all’articolo 22 del DL 115 2022 Aiuti bis, l’indennità una tantum di 200 euro viene riconosciuta anche:
- ai collaboratori sportivi che hanno beneficiato delle indennità una tantum previste nel 2020 e 2021 dalla normativa emergenziale COVID
- ai quei lavoratori dipendenti che – pur percettori di reddito inferiore ai 35mila euro – nei primi 6 mesi dell’anno non hanno beneficiato dell’esonero contributivo previsto dalla legge di bilancio 2022, in quanto interessati da eventi (quali maternità o cassa integrazione) coperti solo figurativamente dall’INPS. Da notare che a questi lavoratori l’indennità sarà riconosciuta in via automatica, previa autodichiarazione, nella retribuzione che sarà erogata nel mese di ottobre.
- dottorandi e assegnisti di ricerca e
- lavoratori in pensione entro il primo luglio di quest’anno che erano rimasti esclusi nell’incrocio di disposizioni.
Bonus 200 euro Decreto Aiuti bis quando arriva?
Ai nuovi beneficiari l’indennità una tantum contro il caro prezzi verrà erogata in via automatica tramite i datori di lavoro, nella retribuzione erogata nel mese di ottobre 2022. A chi invece non ha un datore di lavoro penserà direttamente l’INPS, previa domanda dell’interessato.
Per i dipendenti privati il bonus potrà essere riconosciuto solo previa dichiarazione del lavoratore di non aver beneficiato in precedenza dell’indennità e di non aver avuto eventi coperti figurativamente dall’INPS nel primo semestre dell’anno 2022