Spese mediche, perché ora puoi gettare via gli scontrini

Grazie alle nuove normative potrai gettare via gli scontrini relativi alle spese mediche. Ecco da quando potrai farlo

Uno dei maggiori problemi del nostro Paese è stato sempre additato come quello dell’eccessiva presenza di burocrazia. Proprio per questo, il governo ha deciso di intervenire in alcuni aspetti del meccanismo che regolano l’economia italiana, con lo scopo di snellirne i processi e rendere più facile la vita di cittadini e imprese.

Grazie al decreto semplificazioni, infatti, verrà alleggerita la mole di documenti che il contribuente dovrà conservare quando saranno necessari i controlli del Fisco. Con la nuova normativa, infatti, potrai gettare via gli scontrini relativi alle spese mediche. Ecco da quando potrai farlo.

Gettare gli scontrini delle spese mediche: ecco da quando potrai farlo grazie al Dl Semplificazioni

Grazie all’approvazione del decreto semplificazioni avrai la possibilità di gettare gli scontrini delle spese mediche. Questi erano considerati molto importanti in quanto, al momento della dichiarazione dei redditi, potevano dare la prova di un pagamento fatto che era possibile scaricare per ottenere il rimborso da parte del Fisco.

L’utilizzo di questo strumento, però, è stato per anni molto problematico, in quanto presupponeva il fatto di dover necessariamente conservare gli scontrini e tutti gli altri documenti fiscali per un periodo prolungato. Questo perché, in caso di incongruenze tra ciò che veniva dichiarato e ciò che risultava, poteva essere necessario cercare nuovamente il documento.

Ma con il Dl Semplificazioni, almeno per le spese mediche, questo non sarà più un problema. Nel caso di invio senza modifiche del 730 precompilato, infatti, non dovrà effettuarsi il controllo sui dati precariata dal Fisco, come spese sanitarie, universitarie, funebri, ecc.

Nel caso in cui, invece, il modello 730 risulti modificato, il controllo effettuato dal Caf non dovrà essere effettuato sui dati delle spese mediche, le quali non devono risultare modificate rispetto a quella che è la dichiarazione precompilata.

Con il decreto semplificazioni, quindi, riguardo le spese mediche il contribuente potrà gettare tranquillamente gli scontrini e non sarà necessario effettuare alcuna conservazione del documento. Per quanto riguarda l’entrata in vigore delle norme previse dal decreto semplificazioni, bisognerà attendere l’arrivo del 2023. Coloro che dovranno inviare il 730 precompilato, infatti, dovranno attenersi ancora alle vecchie normative.