C’è carenza di personale negli uffici pubblici: lo Stato dà via ai concorsi
La Pubblica Amministrazione è uno dei settori più in crisi dello Stato. La media età dei lavoratori italiani impiegati negli uffici statali è tra le più alte d’Europa. Nel nostro Paese infatti un lavoratore inserito nella cosiddetta macchina istituzionale ha più di 50 anni. Nonostante gli incentivi da parte del Ministro Brunetta al turn over lavorativo, l’Italia si trova in grande difficoltà a sostituire chi lavora per lo Stato. In media nelle pubbliche amministrazioni mancherebbero quasi un milione di statali (oggi sono circa 3 milioni). Parliamo dunque di una mancanza di forza lavoro pari al 30%. Questo provoca notevoli disagi. Vediamo quali sono i settori dello Stato che hanno bisogno di assumere personale con concorsi e quanto altro.
Quali settori pubblica amministrazione cercano personale?
Nel prossimo triennio sono previsti almeno 300mila persone in uscita dalla Pubblica Amministrazione per il pensionamento. A questo dato, fa sapere la Ragioneria dello Stato, va detto che dal 2010 ad oggi i Comuni hanno perso ben 72.552 dipendenti e – causa blocco del turn over- non sono stati sostituiti a sufficienza. La carenza di personale nella pubblica amministrazione è un tema che a partire dal 2008, anno di inizio dello stop delle assunzioni nel pubblico impiego ha determinato innumerevoli danni le cui conseguenze si riversano oggi direttamente sulla capacità degli enti di realizzare la propria missione di bene comune. In quegli anni da un lato alla PA era impedito di assumere, dall’altro – anno dopo anno- le amministrazioni perdevano ingenti quantitativi di personale per via dei pensionamenti collegati all’età anagrafica e ad alcuni scivoli come per esempio la Quota 100.
I settori della Pubblica Amministrazione che necessitano urgentemente di personale sono sostanzialmente:
Ministero della Giustizia – Il ministero dovrebbe avere una dotazione organica di 43 mila persone, ma in servizio ce ne sono solo 34 mila. La situazione drammatica nei Tribunali è quella relativa ai cancellieri. Molte sentenze non riescono ad essere trascritte per la mancanza di personale idoneo a fare tutto questo. Il disagio ricade su tutta la macchina giudiziaria che già di suo in Italia ha dei problemi di velocità.
Agenzia delle Dogane – Anche qui la situazione resta non delle migliori. Il personale è stato ridotto del 28% senza mai essere sostituito.
Ministero del Lavoro – Al ministero del Lavoro ci sono 756 dipendenti, ma la pianta organica ne prevedrebbe 1.197. In questo caso la scopertura di organico sfiora addirittura il 40%.
INPS – Solo 6.000 posti assegnati su 24.000 a disposizione
Ministero dell’Istruzione – All’Istruzione i numeri esplodono: l’area degli operatori registra una carenza di organico che tocca il 60%, quella degli assistenti del 63%, mentre manca più di un funzionario su due (54%). Numero che sale all’84% nel caso dei dirigenti con funzioni tecniche.
Entro il 2028 la Funzione pubblica ha promesso portare i dipendenti statale a 4 milioni rispetto ai 3.2 milioni attuali.