Moltissimi italiani sono, a ragion veduta, interessati in modo diretto al cosiddetto Bonus prima casa. Quello che alcuni non sanno è che per ottenerlo c’è tempo fino al 31 dicembre. Ma chi ne ha diritto? Come si ottiene? Ecco a chi spetta e come fare.
Ci sono delle interessanti prospettive che emergono intorno al cosiddetto tema del bonus prima casa. La chance di realizzare un sogno come l’acquisto della prima casa che, come noto, si riferisce ai soggetti under 36. Ma come si procede? Ecco cosa occorre sapere sulle modalità di acquisto, sulla tempistica e sugli iter da seguire.
Il Bonus prima casa under 36 è sempre più nel vivo e nell’interesse di tantissimi italiani. Cosa bolle in pentola? L’Agenzia delle Entrate ha fatto una sintesi dei principali aspetti che fanno riferimento al bonus prima casa under 36 in un documento che lancia indicazioni anche sulla scadenza per l’acquisto dell’abitazione. Vediamo di cosa si tratta.
Bonus prima casa under 36: cosa succede
Il bonus prima casa under 36 è stato inserito dal Decreto Sostegni bis, DL n. 73/2021 e prevede una quantità di sconti fiscali per i giovani sotto i 36 anni che decidono di comprare un immobile nel proprio Comune di residenza.
L’Agenzia delle Entrate ha ufficializzo una sorta di documento di sintesi in relazione a molti aspetti che riguardano il bonus prima casa under 36, tra cui il termine definitivo per espletare l’acquisto.
Il bonus prima casa under 36 prevede una serie di agevolazioni per quei giovani sotto i 26 anni che decidono di comprare una casa nel Comune di residenza.
Bonus prima casa 2022: la scadenza per l’acquisto
Per poter godere degli sconti fiscali previsti dal bonus, è vincolante completare l’acquisto della casa entro il 31 dicembre 2022.
Il bonus va a coprire quegli immobili che rientrano in alcune categorie catastali. Eccole:
A/2 – Abitazione di tipo civile;
A/3 – Abitazioni di tipo economico;
A/4 – Abitazioni di tipo popolare;
A/5 – Abitazioni di tipo ultrapopolare;
A/6 – Abitazioni di tipo rurale;
A/7 – Abitazioni in villini;
A/11 – Abitazioni ed alloggi tipici dei luoghi.
Rientrano anche le pertinenze classificate come magazzini (C/2), rimesse e autorimesse (C/6), tettoie (C/7), vincolate a un locale per ciascuna categoria catastale e destinato a servizio della casa di abitazione.