Il bonus di 1.000 euro può aiutare le famiglie in difficoltà: scopriamo quali sono i requisiti per riceverlo.
Oggi le spese per una famiglia sono aumentate rispetto al recente passato. Con il caro delle materie prime, dell’energia elettrica ed anche dei carburanti, ogni famiglia italiana ha visto aumentare sempre di più la voce uscite mensili. Molti genitori sono stati costretti a tagliare spese superflue ai propri figli. Crescere un figlio fino ai 18 anni, secondo lo studio di Moneyfarme, costa in media dai 96mila ai 183mila euro. In Italia, nel 2021, la media si è assestata sui 173mila euro.
Questa cifra sarà sicuramente aumentata nel 2022 vista la crisi energetica ed economica che sta attraversando il nostro Paese. Il mese di settembre è decisivo per ricevere il bonus da 1.000 euro per i nuclei familiari con almeno un figlio. Vediamo in cosa consiste.
La Legge di Bilancio 2022 approvata dal Governo Draghi ha introdotto una nuova misura a sostegno delle famiglie italiane: il bonus famiglia 1000 euro. Tuttavia, è bene chiarire che questo provvedimento non è rivolto a tutte le famiglie, ma è destinato soltanto a quei nuclei famigliari i cui figli abbiano intrapreso la strada musicale.
Dal momento che questo provvedimento è stato ribattezzato anche bonus musica vien da sé che il primo e più importante requisito per riceverlo sia che almeno uno dei figli a carico sia iscritto al conservatorio o a una scuola di musica regolarmente registrata agli AFAM (Alta formazione artistica, musicale e coreutica), o faccia parte di un coro o di una banda. L’agevolazione, infatti, serve ad alleggerire le spese sostenute dalla famiglia per supportare il percorso artistico del figlio.
Inoltre, come secondo requisito, occorre presentare l’ISEE che non deve superare i 36.000 euro di reddito.
Infine, un altro aspetto fondamentale risiede nell’età anagrafica dei figli a carico, che deve essere compresa tra i 5 e i 18 anni.
Le famiglie beneficiarie non riceveranno 1000 euro per finanziare i corsi musicali dei figli, bensì otterranno uno sgravo fiscale pari al 19% sulle spese da pagare entro la fine dell’anno. Inoltre, va chiarito che il valore dell’agevolazione non varia in base al numero dei figli, ma resta fisso e immutato.
I pagamenti riguardanti l’educazione musicale dei figli che daranno diritto alla misura sono quelli saldati nel 2021. Inoltre, è bene sottolineare che potranno essere agevolate le spese saldate per corsi di musica riconosciuti.
Per richiedere il bonus c’è tempo fino al 30 settembre 2022. Nella pratica, le famiglie che vogliono accedere a questa agevolazione, non dovranno far altro che inserire le spese sostenute per il percorso musicale dei figli all’interno della dichiarazione dei redditi, presentata attraverso il modello 730
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