Coloro che fino erano tenuti a pagare debiti al Fisco, devono sapere che da ora la loro vita non sarà più rovinata. Scopriamo insieme perchè.
L’ Agenzia delle entrate rappresenta un’agenzia di natura fiscale che dipende dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Essa svolge un ruolo di accertamento e controllo fiscale nonché funzioni relative alla gestione dei tributi. A tal proposito, le Entrate hanno previsto nuovi strumenti per il pagamento delle cartelle esattoriali. Questi in particolare hanno l’obiettivo di consentire al contribuente di non vedersi rovinare la vita nel caso in cui contragga debiti con la Pubblica Amministrazione.
Tra questi strumenti ci sono nuovi modelli di rateizzazione che offrono varie possibilità al debitore. A partire dal 18 luglio, infatti, sono previsti nuovi meccanismi di riscossione che possono essere applicati in base all’entità dell’importo da dover versare al Fisco. Nel caso in cui il debito è al di sopra di 120 mila euro, infatti, è possibile chiedere la rateizzazione anche senza presentare la documentazione volta a provare l’esistenza di una difficoltà economica reale. Prima, infatti, ciò era possibile soltanto per importi non superiori a 60 mila euro. La possibilità di rateizzazione, peraltro, decade nel momento in cui non si provveda al pagamento di 8 rate. Il mancato pagamento, sia consecutivo che alternato, dunque determina la cessazione al diritto di usufruire delle rate. Va precisato, comunque, che in tal caso nulla toglie di richiedere il pagamento dilazionato per altre cartelle esattoriali.
Per ottenere un piano di rateizzazione comunque è sufficiente recarsi sul sito dell’Agenzia delle Entrate fornendo le proprie credenziali Spid. In alternativa, si potrà accedere anche con Carta di Identità Elettronica come anche con Carta Nazionale dei Servizi. Una volta eseguito l’accesso non bisognerà fare altro che andare nella sezione “Rateizza adesso”. Qui bisognerà compilare il modulo della domanda che una volta ultimato dovrà essere inviato all’Agenzia delle Entrate. Quest’ultima poi provvederà ad inviare una mail al contribuente in cui sarà fornito il piano dei pagamenti da 72 rate. Ciò detto, non vi resta che presentare la richiesta nel caso in cui si voglia usufruire di questa possibilità qualora siate in debito con la Pubblica Amministrazione.
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