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Risparmio carburante, perchè conviene andare al distributore la mattina presto

Published by
Riccardo Magliano

Siamo in un periodo storico in cui il risparmio di carburante è una necessità. L’aumento spaventoso dei prezzi dei carburanti costringono a farsi furbi, ecco quindi qualche trucco per risparmiare.

Dal momento dello scoppio della guerra in Ucraina la situazione del carburante in tutta Europa non ha fatto altro che peggiorare. Con la benzina e il disel così cari, viaggiare sta diventando impossibile e occorre ripiegare su dei trucchi per poter risparmiare anche pochi litri.

La benzina e il disel, nonostante i tagli sulle accise decisi dal Governo, sono attualmente sui 2 euro al litro, e potrebbero ulteriormente aumentare nei prossimi mesi con il prolungarsi del conflitto. Ecco perché lo Stato ha introdotto una moltitudine di bonus a favore dell’acquisto di carburante, ma questo da solo non basta. Fortunatamente ci sono dei piccoli trucchi da poter sfruttare per pagare meno al distributore. Piccoli accorgimenti che potrebbero fare la differenza.

Cominciamo andando a vedere, in primo luogo, quali sono i carburanti più costosi in circolazione. Ci sono, infatti, differenze tra i prezzi dei vari tipi di carburante per i veicoli, a seconda anche del tipo di servizio offerto dal distributore. Seguendo le tabelle dei prezzi scopriamo che i prezzi della benzina a seconda delle zone e dei servizi sono i seguenti:

  • Benzina a self service: 1,984 euro al litro;
  • Disel a self service: 1,938 euro al litro;
  • Benzina al servito: 2,128 euro al litro;
  • Disel al servito: 2,128 euro al litro;
  • GPL: tra gli 0,826 e gli o,842 euro al litro;
  • Metano: tra i 2,054 e i 2,343 euro al litro.

Questi prezzi devono anche tenere di conto che sulle autostrade i prezzi dei carburanti saranno superiori rispetto che nelle strade secondarie.

Oltre alla ricerca accurata di un distributore con un prezzo inferiore alla media, ci sono dei trucchi per riuscire a pagare un poco meno i nostri rifornimenti:

  • Meglio fare rifornimento la mattina presto, quando la temperatura dell’ambiente e del suolo è bassa. Il carburante stoccato sotto terra, infatti, sarà meno denso e, a parità di prezzo e di volume, si potrà ottenere più carburante;
  • Usare la pistola della pompa alla massima potenza potrebbe farvi spendere di più. Il carburante, se erogato lentamente, crea meno vapore ed entra immediatamente in forma liquida all’interno del serbatoio;
  • Non conviene fare rifornimento quando il serbatoio è in riserva. In effetti non conviene farlo scedere sotto la metà, se, infatti, il volume del carburante è inferiore a quello dell’aria, tende ad evaporare più in fretta;
  • Quando le cisterne dell’area di servizio vengono riempite dai camion è meglio evitare quel distributore. Durante questa operazione, infatti, il carburante viene rimescolato ed è più probabile che vengano a galla sedimenti di benzina che occupano volume nel serbatoio.

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