Bolletta senza sconto, la beffa sulle nostre tasche

Le bollette di luce e gas, visto il periodo complicato, saranno scontate grazie all’inserimento automatico del bonus sociale. Tuttavia è possibile che ci siano degli errori. Cosa bisogna fare se ci arriva la bolletta senza lo sconto dovuto?

A partire dal 1 aprile 2022 alle bollette di luce e gas viene applicato automaticamente il bonus sociale. Questo è automatico, ma applicato solo a chi rispetta i requisiti per accedervi. Cosa succede quindi se, nonostate abbiate i requisiti per l’accesso al bonus sociale, questo non venga contato in bolletta?

Per ricevere il sostegno da parte del Governo, con uno sconto sulle bollette di energia, gas e acqua, c’è bisogno che l’Isee non superi i 12mila euro. Per tutte le famiglia con almeno 4 figli a carico la soglia è di 20mila euro. Queste, dunque, sono le cifre esatte per rientrare nelle categorie di persone che possono usufruire di questo bonus. Circolano già i primi numeri sulla platea di persone che riceverà questo riconoscimento. Secondo le prime stime, infatti, saranno più o meno 1,2 milioni di famiglie che riceveranno il bonus che sarà riconosciuto per tutto l’anno. Ci sarà una compensazione automatica, dell’Arera, che determinerà gli sconti da adottare per le famiglie.

Il contribuente non ha bisogno di fare alcuna domanda per il bonus sociale, questo verrà applicato automaticamente a chiunque possa accedervi. Tuttavia esistono gli erorri di sistema e umani. Può accadere che, nonostante si rispettino tutti i parametri, non ci venga riconosciuto il bonus sociale. In questo caso esiste una specifica procedura suggerita proprio da Arera per farsi riconoscere nuovamente il bonus.

Arera porta l’esempio di un cittadino che porta la DSU il 5 maggio 2022. Il sistema eseguirà le verifiche per l’assegnazione del bonus a giugno. Se le verifiche danno esito positivo, il sistema trasmette agli operatori competenti (ENI, Enel, ecc) i dati necessari per procedere all’erogazione del bonus sociale. Tale scambio di informazioni avviene di norma entro il mese di giugno. Quindi:

  • Se il distributore e il venditore competenti emettono fattura mensile, il cittadino vedrà il bonus della bolletta del mese di agosto;
  • Se, invece, il venditore competente emette fattura ogni due o tre mesi, il cittadino vedrà il suo bonus applicato in bolletta a settembre.

Questo è il motivo per cui molti non vedrano il prioprio bonus applicato in bolletta nel mese di inizio delle applicazioni.

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