Per le cartelle esattoriali c’è una dilazione automatica del debito senza presentazione dei documenti: una svolta che riguarda parecchi italiani e a cui prestare parecchia attenzione. Andiamo a vedere di che cosa si tratta.
Cartelle esattoriali, svolta online: ecco come pagare a rate le cartelle con debiti fino a 120mila euro. Una procedura molto pèiù snella, e sembra, favorevole ai cittadini. Scopriamo le modalità, gli iter previsti e anche come aprire la procedura.
La procedura per la dilazione dei pagamenti delle cartelle esattoriali è più facile e questo sarà possibile grazie alle novità del dl Aiuti: ma in cosa consistono? Eccoci allo snodo della questione: scopriamo come fare domanda coi i nuovi modelli disponibili online.
La sintesi è questa: i modelli per fare domanda per la rateizzazione delle cartelle fino a 120mila euro si trovano online: a darne notizia è l’Agenzia delle Entrate–Riscossione, tramite una nota del 18 luglio. I nuovi modelli assorbono le novità introdotte dalla legge di conversione del decreto Aiuti (dl n. 50/2022).
Cartelle esattoriali: dilazione, ecco come comportarsi
Il provvedimento ha inserito dei cambiamenti quanto la rateizzazione delle cartelle e degli avvisi che fanno riferimento, a parte la semplificazione delle domande per i limiti di debito più sostanziali, anche margini più elevati prima di incappare nella decadenza.
Per di più, il decreto Aiuti ha fatto sì che diventi definitiva la chance di compensare i crediti nei riguardi della Pubblica Amministrazione con i debiti iscritti a ruolo.
Dunque, sarà più facile pagare a rate: capiamo tuttavia nei dettagli cosa c’è dietro la procedura in modo semplice e lampante soprattutto sul come presentare le domande.
Cartelle esattoriale come fare domanda e i modelli
Il decreto Aiuti ha cambiato la norma di riferimento che determina la rateizzazione delle cartelle di pagamento, indicando che, a partire dalle domande di dilazione in presentazione dal 16 luglio 2022, viene aumentata da 60 a 120 mila euro la soglia di debito per la quale è possibile avere una rateizzazione ordinaria fino a 72 rate in sei anni.
La dilazione si determina in modo diretto e con una domanda semplice, senza dover presentare i documenti che sanciscono la situazione transitoria di obiettiva difficoltà economica.
I nuovi modelli sono disponibili online sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Il modello R1 è utile per la domanda o la domanda di proroga di rateizzazione ordinaria di importi fino a 120mila euro per tutti i soggetti.