Continuano i prezzi impazziti di benzina e diesel, ma finalmente arrivano i 200 euro per i carburanti. Ecco cosa dobbiamo sapere
Le continue tensioni economiche e sociali hanno portato ad un’inflazione crescente che ha provocato aumenti di prezzi in tutti i settori. Ad essere maggiormente impattante sulla vita quotidiana e lavorativa dei cittadini è certamente l’aumento dei prezzi del carburante, il quale ha messo in seria difficoltà anche i lavoratori su strada.
Fino a qualche giorno fa, infatti, il prezzo di benzina e diesel erano abbondantemente superiori ai 2€ al litro. Una situazione che, seppur con il leggerissimo calo di prezzi che ha portato il costo a 1.98€ della “verde”, continua ad essere difficile. Tuttavia, finalmente arriva il bonus benzina da 200 euro. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Ecco quello che c’è da sapere sul bonus benzina da 200 euro
A dare un po’ di respiro ad automobilisti e lavoratori che utilizzano i mezzi su ruote ci sarà il bonus benzina da 200 euro. Si tratta di un’esenzione fiscale per alcune categorie di cittadini, dunque non verrà erogato denaro. A ricevere il bonus, infatti, saranno solo alcuni lavoratori che potranno di usufruire di alcuni buoni forniti dai loro datori di lavoro, per un massimo di 200 euro.
Secondo quanto specificato nella circolare dell’Agenzia delle Entrate n.27, nel settore privato che verrà interessato dal bonus devono essere inclusi anche gli enti pubblici economici, i lavoratori autonomi e quei soggetti che non svolgono un’attività commerciale.
Il bonus sarà deducibile dal reddito dell’impresa e varranno come buoni dedicati al rifornimento di carburante (gasolio, gpl, benzina e metano). Tuttavia, è previsto che il bonus benzina da 200 euro potrà essere utilizzato anche dai lavoratori che intendono ricaricare i veicoli elettrici.
Un altro aspetto importante riguarda la possibilità da parte del lavoratore di usufruire del bonus benzina 200 euro cumulandolo con altri. Secondo la circolare, per ottenere l’esenzione delle tasse sul bonus i lavoratori possono raggiungere un valore di 258,23 euro per altri beni e servizi (come, ad esempio, altri buoni benzina) e 200 euro per uno o più buoni benzina.
Secondo il principio di cassa allargato, come specificato nella circolare, l’agevolazione fiscale comprende i buoni carburante concessi nel 2022 e nei primi 12 giorni del 2023. Inoltre, il bonus avrà rilevanza reddituale non appena sarà disponibile per il lavoratore. Infine, è prevista la possibilità di sostituire il premio di risultato con i bonus benzina.