In questi giorni si sta parlando sempre di più della ipotesi di prorogare l’erogazione del noto bonus 200 euro anche per i mesi di Agosto e Settembre. Ecco che cosa sta succedendo e che cosa potrebbe esser necessario fare.
Potremo ottenere il bonus 200 euro anche ad Agosto e Settembre? Il famoso bonus, fino ad oggi considerato ‘una tantum’ che il governo Draghi ha deciso di erogare a tutti gli italiani in un’unica occasione nel mese di Luglio potrebbe avere un’estensione anche nei due mesi successivi. Ecco come fare per averlo.
Come avere il bonus 200 euro anche ad agosto e settembre? E’ quello che in molti si stanno già chiedendo da quando, sulla base di alcune indiscrezioni, emerge che il governo potrebbe decidere di estendere il bonus 200 euro anche nei mesi prossimi ad arrivare.
Si fanno sempre più calde, infatti, queste voci: un possibile bonus 200 euro per gli ultimi due mesi dell’estate 2022 potrebbe non essere una utopia. E allora andiamo a vedere cosa bolle in questa pentola carica di speranze e auspici.
Bonus 200 euro ad Agosto e Settembre: la situazione
L’inflazione è sempre più elevata e tante famiglie italiane sono allo stremo: molti ritengono che i 200 in più in busta paga non riusciranno a risolvere un granché per tante, troppe persone.
Si è riscontrato che ogni famiglia, a fronte dell’aumento dei prezzi, dovrà spendere circa 1.950 euro l’anno in più. Il contributo dei 200 euro, in tal senso, numeri alla mano, copre appena il 10% di questi aumenti.
E’ risaputo che il primo bonus è stato coperto con l’aumento della tassa sugli extra profitti delle imprese energetiche, che è passata dal 10 al 25%. E in caso di prolungamento?
I nuovi bonus potrebbero essere finanziati tramite l’extra gettito dell’iva che si sta producendo proprio a fronte dell’aumento dei prezzi. Andiamo allora a vedere bene di che si tratta e quando potrebbe giungere il nuovo contributo.
Bonus a agosto e settembre: come funzionerebbe
Il bonus 200 euro riproposto ad agosto e settembre sarebbe un importante deterrente ai tanti troppi rincari. Secondo autorevoli stime bancarie e dei comparti imprenditoriali, l’inflazione al 6,5% attuale farà spendere ad ogni famiglia circa 1.950 euro l’anno in più.
I 200 euro come detto dunque coprono solo il 10% della spesa e dunque la misura una tantum avrebbe poca forza di supporto.
Da qui sono partite le voci per cui il governo potrebbe erogare il bonus 200 euro anche nei prossimi mesi, ad agosto e settembre. Ma con quali risorse? Come anticipato, quasi per paradosso, sarebbe proprio l’inflazione che darebbe una mano in tal senso. Come?
Semplice: con un importante aumento dei prezzi, come quello che stiamo subendo questo periodo, si producono anche dei maggiori introiti derivanti dall’Iva.
E per di più settore del turismo sta vedendo una ripresa importante. E poi c’è la opzione di una ulteriore tassa una tantum sugli extra profitti di quelle imprese che stanno guadagnando in questo periodo di inflazione come le imprese energetiche.