Bonus 200 euro, perché si parla di altre mensilità

Aumentano le voci riguardo il bonus di 200 euro e la possibilità che possano arrivare ulteriori due mensilità. Ecco che cosa potrebbe accadere

Il bonus di 200 euro è stato già erogato a partire da luglio per la maggior parte dei lavoratori e cittadini italiani. Si tratta di un bonus che ha fatto molto parlare di sé per via della sua corposità ma anche della necessità che molte famiglie hanno a causa della difficile situazione socioeconomica che stiamo attraversando in questi ultimi mesi.

(Ansa)

Tuttavia, nonostante ci siano ancora alcune categorie di lavoratori che tutt’ora aspettano di capire come fare per ricevere l’importi (ad esempio i lavoratori autonomi con partita Iva), ci potrebbero già essere delle novità. Negli ultimi giorni, infatti, si sta facendo strada la possibilità che possano arrivare ulteriori due mensilità riguardo il bonus 200 euro. Ecco cosa si sa fino ad ora.

Ulteriori due mensilità per il bonus 200 euro? Ecco cosa sappiamo

Secondo alcune indiscrezioni, il governo starebbe valutando la possibilità di erogare il bonus 200 euro per ulteriori due mensilità, in modo da salire a 3 erogazioni dell’importo, previste per luglio (già erogata), agosto e settembre.

Tuttavia, quelle che, ad oggi, sono solo voci, non hanno ancora trovato alcuna conferma dagli esponenti di Palazzo Chigi, anche perché il problema principale sarebbe quello di trovare le coperture necessarie a questo ulteriore sostegno economico. L’idea potrebbe infatti essere quella di utilizzare le entrate derivanti dall’Iva, aumentate a causa dell’inflazione e ai conseguenti aumenti dei prezzi (e quindi degli introiti da parte dello Stato).

Tuttavia, i 10 miliardi di gettito aggiuntivo non basterebbero per finanziare le due ulteriori erogazioni del bonus 200 euro. Dunque, si tratterebbe di dover cercare nuove risorse fresche destinate ad aumentare il potere d’acquisto dei cittadini (già pesantemente colpito dall’aumento dei prezzi di materie prime, energia e gas) senza fare ulteriore debito pubblico.

(ANSA/LUCA ZENNARO)

Intanto, i lavoratori dipendenti hanno già ricevuto l’indennità nel mese di luglio dopo aver presentato l’autocertificazione al proprio datore di lavoro. Questa certifica il possesso dei requisiti necessari e il fatto di non aver già richiesto il bonus.

L’importo di 200 euro è stato già ricevuto dal mese corrente anche dai pensionati e da coloro che ricevono il Reddito di Cittadinanza. Per i disoccupati, titolari Naspi, Dis coll, disoccupazione agricolo ed ex indennità Covid, il pagamento è previsto per il mese di ottobre.

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