Il tempo dei bonus non è ancora finito, adesso arriva anche quello per i lavoratori part time: fino a 550 euro per chi rispetta tutti i requisiti.
La crisi economica è più disastrosa che mai; dopo due anni di restrizioni a causa della pandemia, non ancora finita in realtà, e il recente scoppio della guerra in Ucraina, l’economia piange e così anche le tasche di milioni di italiani.
Una vera e propria stangata, con rincari praticamente su tutto. È per questo che il Governo ha deciso di seguire una politica volta ad aiutare i cittadini con agevolazioni e bonus. Dopo le misure già decise del Decreto Aiuti, il ministro del lavoro Andrea Orlando ha presentato alla Camera una nuova proposta.
Si tratta di un bonus una tantum dedicato soltanto ai lavoratori dipendenti con contratti part time ciclici verticali. Questo è stato pensato per tutti i lavoratori che svolgono principalmente un lavoro stagionale o occasionale, non continuativo nell’arco dell’anno.
Bonus 550: i requisiti per riceverlo
Il bonus avrà un valore appunto di 550 euro, erogato una sola volta. Intanto per essere attivata, la proposta deve essere convertita in legge. Potrebbe diventare operativa aggiungendola al Decreto Aiuti, che il 18 Luglio verrà convertito.
Il bonus 550 euro era già stato calcolato nella legge di bilancio 2022, ed è stato istituito un fondo di 30 milioni di euro, che al momento sono congelati in attesa di novità. Quando diventerà operativo, il bonus verrà elargito a tutti i dipendenti con un contratto a tempo determinato part time, soltanto per alcuni mesi dell’anno.
Tra i requisiti richiesti per ricevere i 550, il soggetto non deve avere ulteriori rapporti di lavoro dipendente oltre un contratto part time ciclico, non deve essere titolare di trattamenti pensionistici o indennità tipo Naspi. Il contratto di riferimento deve essere stato stipulato nel 2021 per un minimo di 7 a un massimo di 20 settimane.
Come già accennato, al momento il bonus non è attivo per mancanza di una legge apposita; nelle ultime settimane sembra essersi mosso qualcosa e si spera che possa essere approvato dopo l’estate.