L’Inps garantisce un’agevolazione importante per accompagnare alla pensione: di cosa si tratta e chi può riceverla
C’è un contributo che viene erogato dall’Inps per accompagnare all’età del pensionamento, ovvero l’Ape sociale. Questa misura permette di chiedere l’anticipo della pensione per alcune categorie di persone avvicinandosi alla pensione ottenendo questo assegno mensile. Chi ne ha diritto sarà quindi a carico dello Stato fino a che non raggiungerà una solidità economica.
La Legge 234/2021 prevede che l’Ape sociale possa essere richiesta anche nel 2022, ma entro le giuste scadenza in termini di tempo, quindi entro il prossimo 15 luglio. Ricordiamo che questa agevolazione non spetta a tutti i cittadini ma solo a quelli che abbiamo determinati requisiti. Andiamo a vedere quali sono entrando nel dettaglio della misura.
Pensione, a chi spetta l’Ape sociale
Innanzitutto per ottenere l’Ape sociale 2022 occorre aver compiuto 63 anni, e allo stesso tempo non aver raggiunto l’età pensionabile né aver goduto o godere di pensioni anticipate o trattamenti dello stesso tipo. Ma queste non sono le uniche condizioni perché si possa accedere all’agevolazione. Il richiedente deve trovarsi infatti in stato di disoccupazione ma nei tre anni precedenti deve aver svolto un lavoro dipendente per almeno 18 mesi.
Tra l’altro deve aver maturato contributi ai fini pensionistici per almeno 30 anni. In alternativa, a sostituzione dei requisiti sopra elencati c’è l’invalidità riconosciuta almeno pari al 74% o l’aver dedicato 6 mesi o più alla cura di un coniuge o di un parente di primo grado affetto da handicap, che viva nella stessa abitazione.
Sono incluse nell’Ape sociale altre categorie come chi ha 36 anni di anzianità ai fini contributivi, i professori di scuola primaria e pre-primaria, gli operatori estetici, ma anche i tecnici della salute e artigiani e agricoltori.. L’anticipo a carico dell’Inps è ponderato all’assegno che il contribuente riceve al momento della pensione ed è sottoposto alla logica dell’esaurimento fondi. Per la richiesta bisogna prima ottenere le condizioni di accesso e poi fare la domanda vera e propria.