L’INPS ha finalmente pubblicato il fac simile idoneo ed ufficiale per tutti i lavoratori che dovranno compilare l’autodichiarazione da consegnare al datore per ricevere il bonus di 200 euro. Ricordiamo che non tutti hanno l’obbligo di presentare la domanda, ci sono delle eccezioni.
Il bonus 200 euro è ormai alle porte. La misura varata dal Governo Draghi nel Decreto Aiuti prevede l’erogazione di questa indennità una tantum per i lavoratori che devono fronteggiare il caro carburante ed in generale dei prezzi dopo la guerra tra Russia e Ucraina. Nelle scorse settimane i lavoratori non avevano a disposizione un modello di riferimento per l’autodichiarazione da consegnare al datore di lavoro previo riconoscimento del bonus. Da qualche giorno è invece disponibile il fac simile ufficiale dell’INPS contenete l’autodichiarazione che il lavoratore dovrà consegnare al datore.
Bonus 200 euro: chi deve presentare autodichiarazione?
L’indennità non è automatica per tutti i lavoratori dipendenti. Solo chi è dipendente nel settore pubblico non ha l’obbligo di presentare autodichiarazione per ricevere i 200 euro. Stesso discorso vale per i precettori del Reddito di Cittadinanza ed i pensionati. Sono obbligati a presentare domanda al datore tutti i dipendenti privati.
Potranno ricevere il contributo una tantum di 200 euro i lavoratori dipendenti, del pubblico e del privato, titolari di uno o più rapporti di lavoro, ai quali spetti il diritto all’esonero contributivo dello 0,8% previsto per i redditi fino a 35mila euro lordi annui. Per una tantum si intende che l’indennità viene erogata una sola volta a prescindere dal numero di rapporti di lavoro esistenti. Sarà infatti il lavoratore a scegliere l’azienda a cui presentare l’autocertificazione e chiedere dunque il bonus.
Dovranno invece presentare istanza all’INPS in via telematica tutti i lavoratori autonomi e professionisti. Le modalità sono diverse rispetto al lavoratore dipendente privato.
Date pagamenti bonus 200 euro
Le tempistiche del pagamento bonus variano a seconda dei beneficiari. Vediamo nel dettaglio quali sono le date:
- Dipendenti, pensionati (con decorrenza trattamenti entro giugno 2022), lavoratori domestici, percettori di Reddito di Cittadinanza: luglio.
- Disoccupati con sussidio in corso, ex beneficiari delle indennità Covid 2021 e soggetti tenuti a presentare domanda di bonus (collaboratori, stagionali e intermittenti, lavoratori dello spettacolo, autonomi occasionali, venditori a domicilio): ottobre.