Bonus 200 euro per Partite Iva, autonomi e precari: quando arrivano i soldi

Fino ad oggi era chiaro il metodo con cui i lavoratori dipendenti e i pensionati avrebbero ricevuto il bonus da 200 euro una tantum. Oggi il nuovo decreto attuativo mette in chiaro la situazione anche per Partite Iva, autonomi e precari.

Tramite il decreto aiuti ed energia, il Governo ha reso noto anche il decreto attuativo per l’accredito del bonus una tantum da 200 euro anche per Partite Iva, lavoratori autonomi e lavoratori precari. Sono disponibili sia le modalità di riscossione, sia le date.

Ricordiamo che il bonus una tantum del Governo previsto per luglio sarà corrisposto a tutti i lavoratori e disoccupati con un reddito non superiore a 35.000 euro. Per quanto riguarda lavoratori dipendenti, pensionati e percettori del reddito di cittadinanza, i 200 euro del bonus saranno aggiunti automaticamente al pagamento di luglio. Per i percettori di reddito di cittadinanza e per i pensionati l’aggiunta sarà automatica, senza bisogno di presentare alcuna domanda specifica. Per i lavoratori dipendenti, invece, c’è la necessità di presentare un modulo di autocertificazione (disponibile online in fac simile) dove si dichiara di soddisfare i requisiti richiesti per il bonus.

Non c’erano ancora notizie per quanto riguarda lavoratori autonomi, precari e a partita Iva. Questo fino alla presentazione dell’ultimo decreto attuativo sull’argomento, che ha dato tutte le specifiche del caso per queste categorie. La presentazione fatta all’interno delle istituzione è adesso in attesa della conferma definitiva. In realtà questa sarebbe dovuta uscire già il 17 giugno, ma il Ministero del Lavoro ha bloccato l’iter per sistemare alcuni problemi tecnici sul decreto stesso. Non si hanno ancora notizie, quindi su quello che porterà il decreto attuativo, ne delle indiscrezioni sui suoi contenuti.

Non è nemmeno chiaro quando il decreto attuativo sarà effettivamente disponibile, ma è ormai certo che non sarà pronto in tempo per luglio come si sperava. Se ne evince, quindi, che i lavoratori autonomi, Co.Co.Co. e partite Iva non potranno accedere al bonus di 200 euro nel mese di luglio come i lavoratori autonomi e pensionati. Si tratterà di aspettare ancora qualche tempo, secondo vecchie indiscrezioni fino a novembre prima che anche queste categorie possano accedere al bonus Draghi.