Previsto un aumento delle lettere e dei controlli del Fisco già a dicembre di quest’anno. Ecco cosa succederà
Con una circolare diffusa nei giorni scorsi, l’Agenzia delle Entrate ha fatto sapere che assisteremo ad un aumento delle lettere che invitano i contribuenti a regolarizzare i propri pagamenti dovuti. Nelle lettere saranno segnalate, infatti, anomalie e punti critici per cui però verrà data la possibilità di recuperare.
Dunque, il Fisco ha voluto potenziare la propria azione per effettuare ulteriori controlli riguardo bonus ricevuti, pagamenti sospetti o non saldati e tanto altro che mette il contribuente in una situazione di irregolarità. Ecco, quindi, cosa succederà con il Fisco a dicembre.
Il Fisco aumenta i controlli, previsto aumento delle lettere a dicembre
L’evasione fiscale è un fenomeno, purtroppo, molto diffuso nel nostro Paese. Chi evade le tasse spesso non sa che quei soldi vengono utilizzati dallo Stato per migliorare le infrastrutture, offrire servizi utili e fondamentali al cittadino e, soprattutto, finanziare il Sistema sanitario nazionale, che ci permette di non dover per forza stipulare un’assicurazione per vedersi garantite le cure (come succede ad esempio in USA).
Dunque, il Fisco ha deciso di intensificare la lotta all’evasione fiscale aumentando i controlli. Nel mirino ci sono quei cittadini che, senza averne diritto, riescono a ricevere bonus, contributi a fondo perduto o crediti d’imposta.
L’attività di controllo anti frode, quindi, avranno l’obiettivo di recuperare almeno 14,8 miliardi entro la fine del 2022. Nella circolare diffusa da Ernesto Maria Ruffini, direttore dell’Agenzia delle Entrate, ci sarà ampio spazio per le il dialogo con il contribuente, durante il tempo del controllo. Ciò vuol dire che sarà assicurato il diritto al contraddittorio preventivo con strumenti a distanza.
In particolare, è intenzione del Fisco agevolare l’adempimento spontaneo. È previsto, infatti, un sensibile aumento dell’invio di lettere da parte dell’Agenzia delle Entrate, in modo da dare la possibilità ai contribuenti di mettersi in regola.
Secondo quanto riportato nella circolare, i controlli saranno rivolti “prioritariamente” per coloro che hanno “indebitamente fruito” di meccanismi considerati alternativi a quella che è la detrazione nella dichiarazione dei redditi. Inoltre, si assisterà ad un potenziamento operativo riguardo l’analisi di dati e informazioni presenti nella piattaforma cessione dei crediti.